Ryanair. Sanzione di oltre 255 milioni di euro per abuso di posizione dominante

Sanzione di oltre 255 milioni di euro a Ryanair DAC e alla controllante Ryanair Holdings plc per abuso di posizione dominante.  La società,   in posizione dominante nell’offerta di servizi aerei nazionali ed europei da/per l’Italia, ha attuato una strategia abusiva per ostacolare le agenzie viaggio che utilizzano i voli Ryanair come input per l’offerta di servizi turistici.  Si segnala che nelle seguenti regioni la percentuale di agenzie che sviluppano almeno il 40% del proprio fatturato con Ryanair sono superiori alla media nazionale: Abruzzo, Basilicata, Lazio, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d'Aosta, Veneto. 23/12/2025 - L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato a Ryanair DAC, in solido con la controllante Ryanair Holdings plc, una sanzione di 255.761.692 euro per abuso di posizione dominante, da aprile 2023 ad almeno aprile 2025. Ryanair detiene una posizione dominante nel mercato a monte dei servizi di trasporto aereo di linea pass...

INGROIA: “MENO MAGISTRATI IN POLITICA E PIÙ POLITICI PULITI”

Ingroia a Scordia (CT) all’indomani di un grave atto criminoso nei confronti di un commerciante, nei confronti del quale è stato inviato un messaggio di stampo mafioso con sei colpi esplosi ed una molotov all’interno della propria attività, un chiosco di bevande
Scordia (Ct), 01/09/2011 - “Meno magistrati in politica e più politici con la stessa voglia di fare pulizia dei magistrati”.
E’quanto dichiarato dal procuratore aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, Antonio Ingroia, durante un suo intervento a Scordia in occasione della presentazione del suo ultimo libro: “Nel labirinto degli Dei”. Alla serata antimafia, organizzata magistralmente dall’associazione culturale Siciliamente, hanno preso parte anche il giornalista Rai, Guglielmo Troina, il consigliere comunale di Fli, Nicolò Ferro, il presidente di Siciliamente, Anna Maria Rizzo, e il parroco di Santa Maria Maggiore, don Salvatore Abbotto.
“Nel corso della mia carriera di magistrato ho vissuto molte esperienze che hanno segnato la mia vita e che a mio parere andavano socializzate – dice Ingroia – il libro è il mezzo più adatto per farlo. Oggi la mafia è cambiata radicalmente perché si è infiltrata nella finanza, nell’imprenditoria, nella politica - continua il procuratore della DDA di Palermo – noi purtroppo possediamo i mezzi per contrastare la mafia di vent’anni fa”.
Si dicono soddisfatti gli organizzatori dell’evento per l’ottima scelta della location, un piccolo salotto all’aperto all’interno di un parco urbano, e per la buona riuscita della serata alla quale più di 200 persone hanno assistito con molto interesse.

Commenti