Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

INGROIA: “MENO MAGISTRATI IN POLITICA E PIÙ POLITICI PULITI”

Ingroia a Scordia (CT) all’indomani di un grave atto criminoso nei confronti di un commerciante, nei confronti del quale è stato inviato un messaggio di stampo mafioso con sei colpi esplosi ed una molotov all’interno della propria attività, un chiosco di bevande
Scordia (Ct), 01/09/2011 - “Meno magistrati in politica e più politici con la stessa voglia di fare pulizia dei magistrati”.
E’quanto dichiarato dal procuratore aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, Antonio Ingroia, durante un suo intervento a Scordia in occasione della presentazione del suo ultimo libro: “Nel labirinto degli Dei”. Alla serata antimafia, organizzata magistralmente dall’associazione culturale Siciliamente, hanno preso parte anche il giornalista Rai, Guglielmo Troina, il consigliere comunale di Fli, Nicolò Ferro, il presidente di Siciliamente, Anna Maria Rizzo, e il parroco di Santa Maria Maggiore, don Salvatore Abbotto.
“Nel corso della mia carriera di magistrato ho vissuto molte esperienze che hanno segnato la mia vita e che a mio parere andavano socializzate – dice Ingroia – il libro è il mezzo più adatto per farlo. Oggi la mafia è cambiata radicalmente perché si è infiltrata nella finanza, nell’imprenditoria, nella politica - continua il procuratore della DDA di Palermo – noi purtroppo possediamo i mezzi per contrastare la mafia di vent’anni fa”.
Si dicono soddisfatti gli organizzatori dell’evento per l’ottima scelta della location, un piccolo salotto all’aperto all’interno di un parco urbano, e per la buona riuscita della serata alla quale più di 200 persone hanno assistito con molto interesse.

Commenti