Orchestra sinfonica siciliana: “Vergognoso quanto sta succedendo, presenterò un'interrogazione”

Cracolici: “Vergognoso quanto sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana, presenterò interrogazione” Palermo, 29 Aprile - “Quello che sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana è vergognoso: è assurdo che dopo mesi abbiamo un presidente che si è dimesso, un’incompatibilità del Sovrintendente e un governo regionale che non prende alcuna iniziativa per ridare delle garanzie e stabilità ai vertici della Foss. Tutto questo accade in un momento nel quale la cultura viene considerata solo un poltronificio e non uno strumento per attrarre e veicolare l'immagine di una Sicilia attiva e intraprendente”.  Lo dice Antonello Cracolici, deputato Pd all'Ars e primo firmatario di un'interrogazione presentata per “Far assumere iniziative immediate e per ridare certezza a un ente – aggiunge Cracolici – mentre il governo, ripiegato su logiche di occupazione del potere, non riesce neanche a svolgere l'attività di ordinaria amministrazione. Oltretutto, vorrei ricordare

ALLA ‘AGATIRIO’ DI CAPO D’ORLANDO LA MOSTRA PERSONALE DI ANTONINO G. PERRICONE

Sarà inaugurata sabato 15 ottobre 2011 alle ore 18.00, presso il centro d’arte moderna “Agatirio” Via Vittorio Veneto n. 57 di Capo d’Orlando la mostra personale di Antonino G. Perricone
Capo d’Orlando (Me), 07/10/2011 - L’artista presenta in questa sua mostra particolare sua una serie di opere realizzate per un progetto nato, alcuni anni addietro, all’interno del gruppoerre (di cui Perricone è fondatore insieme ad Antonella Affronti e Totò Vitrano), questi quadri offrono allo spettatore un caleidoscopio di cromie e forme.
Nel suo testo introduttivo del catalogo della mostra, il critico d’arte Vinny Scorsone, scrive: “(…) Le opere di Antonino G. Perricone, esposte in mostra, hanno in sé potenza e grazia, caratteristiche che da sempre accompagnano il lavoro di questo artista. Punto focale di questo ciclo di opere è il corpo con le sue tensioni muscolari ed energetiche. Onde magnetiche che forgiano e trasformano accendendo di forza generatrice ogni cosa che incontrano.
Perricone “scrive” inquietudini esistenziali. Ogni opera è un racconto sempre nuovo composto da fremiti e urla silenziose. Nella forma si innestano simboli, nuove antropomorfìe si manifestano in campi cromatici.
Nell’universo pittorico di Perricone il colore è forma, è la forza impetuosa, la calma apparente, il simbolo, l’archetipo.

Il maschile e il femminile si affrontano, si seducono, latori di un racconto di vita fatto di gioie e dolori, di costrizioni e libertà. In questo suo gruppo di opere, sembra quasi che l’artista si sia lasciato consigliare da una musa benevola che lo ha accompagnato per tutta la durata del lavoro; ha guidato la sua mano facendo emergere ricordi sopiti e ha infuso vita a masse mute. Nel silenzio della tela il corpo ha così costituito uno spartito musicale sul quale far suonare ora dolci ora violente melodie.(…)”

La mostra è visitabile fino al 30 ottobre 2011 presso il centro d’arte moderna “Agatirio” di Capo d’Orlando con i seguenti orari dalle 9 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 20.00 lunedì e festivi chiuso.

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