Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

SCELTA GIOVANE: “OPERAZIONE VERITA’” ATTO PRIMO

SU 13 MILIONI DI DEBITI DEL COMUNE DI CATANIA, 1.600.000 euro SONO I DEBITI FUORI BILANCIO. DECINE DI AZIENDE IN CRISI E LAVORATORI LICENZIATI. SCELTA GIOVANE CHIEDE AL SINDACO DI TIRAR FUORI LA TESTA DALLA SABBIA
CATANIA, 17/10/2011 - E’ disarmante il resoconto sui debiti fuori bilancio del comune di Catania denunciato dal consigliere comunale di Scelta Giovane, avv. Francesco Navarria: si è accumulata l’esorbitante cifra di 1.600.000 euro senza che la maggioranza abbia mai trovato il tempo di deliberare in merito mantenendo in aula il numero legale.


“Le cifre sono in continuo divenire – afferma il consigliere Navarria - e ammontano a circa 1.600.000 euro. Chiediamo che tutte le delibere dei debiti fuori bilancio siano inviate alla procura della Corte dei Conti per accertare eventuali responsabilità oltre ad evitare ulteriori aumenti dovuti alle già fin troppo onerose spese e interessi legali. Basta con la politica degli annunci e delle promozioni “alla Wanna Marchi”: se il sindaco non ha una maggioranza in grado di far fronte ad una simile urgenza, è ora che si dimetta per il bene dei catanesi.”

“Il problema è che dietro le cifre ci sono lacrime e sangue dei fornitori e di coloro che hanno erogato i servizi; – dichiara Daniele Capuana, leader di Scelta Giovane – molti hanno perso il proprio posto di lavoro per l’insolvenza del comune eppure vediamo il sindaco e la sua giunta schierati e sorridenti dietro ad ogni inutile taglio di nastro per poi sparire quando i creditori chiedono il giusto compenso; per non parlare poi degli scriteriati sistemi per cui un comune dovrebbe pagare, come si evince dalla delibera di debito fuori bilancio n. 84 del 2009, 54.000 euro per la vigilanza dei veicoli sequestrati: una cifra superiore a quella che si poteva ricavare dai verbali di sequestro. I

I dirigenti di Scelta Giovane - Davide Tutino, presidente provinciale , Renato Marletta, presidente comunale, e Santo Di Benedetto , coordinatore del secondo collegio di Catania - hanno attaccato a viso aperto l’amministrazione comunale.

Davide Tutino dichiara: “Comprendiamo che il sindaco sia reticente sul tema dei debiti fuori bilancio; d’altra parte come potrebbe mai spiegare ai suoi elettori che nel 2009, delibera 39, sono stati spesi 10.000 euro per ripulire i muri di via Crociferi non per il pubblico decoro ma a supporto della casa di produzione Tevere film che si apprestava ad effettuare le riprese del film “Il bell’Antonio”. Le necessità delle cooperative sociali, dei fornitori e dei centri di assistenza per categorie a rischio evidentemente per il nostro sindaco sono del tutto secondarie”.

Renato Marletta e Santo Di Benedetto, presidente comunale Scelta Giovane e coordinatore del secondo collegio di Catania, chiedono: “ un incontro pubblico tra il sindaco Stancanelli e i dirigenti di Scelta Giovane per dibattere apertamente sui problemi e le possibili soluzioni riguardo i servizi che il comune può offrire alla cittadinanza”.

Si è così tenuto il primo atto della “operazione verità” annunciata in conferenza stampa da Scelta Giovane e che vedrà ulteriori due fasi il cui contenuto non è però stato ancora svelato.

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