Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

UFFICI GIUDIZIARI, GERMANA' (PDL): "ADELANTE PEDRO, SED CUM JUDICIO"

Messina, 07/10/2011 - L’obiettivo precipuo di sostenere una massiccia mobilitazione e un profondo impegno a difesa del territorio che potrebbe essere fortemente penalizzato a causa della soppressione e/o riduzione di importanti uffici giudiziari è stato avallato dal deputato nazionale del Pdl Nino Germanà, già promotore di un ordine del giorno presentato all’Assemblea ed accolto dal Governo come raccomandazione, che ha manifestato il suo impegno e la sua vicinanza poiché come ha dichiarato “il nostro territorio è indebolito a causa della presenza di una massiccia, pervicace ed aggressiva criminalità organizzata che difficilmente potrà essere combattuta e debellata se davvero si procedesse ad eventuali accorpamenti e/o soppressioni.

Senza peccare di faziosità – continua Germanà – è necessari appellarsi all’esigenza di condurre un’analisi scevra dalla genericità o dai pregiudizi, ma che si fondi soprattutto sulle peculiarità delle singole realtà giudiziarie come quelle della Provincia di Messina ed in particolare di tutta la zona compresa tra Patti e Tusa”.

 Le conclusioni sono affidate alla considerazione che “occorre un attento bilanciamento tra l’impatto economico del provvedimento e l’esigenza di tutelare i cittadini poiché, le valutazioni non possono essere di natura meramente economico-finanziarie o numeriche, le leggi di mercato mal si conciliano con la garanzia di assicurare l’amministrazione della Giustizia che deve essere intesa anche e soprattutto quale manifestazione costante e diffusa della presenza dello Stato nel territorio, per garantire un controllo capillare sulle differenti realtà sociali, economiche e criminali.

Occorre collaborare ed operare in un clima di concertazione per trovare soluzioni condivise orientate al raggiungimento del bene maximo della migliore distribuzione sul territorio del servizio Giustizia”. Questa la dichiarazione del deputato del PDL Nino Germanà, durante l’incontro promosso dall’Avvocatura del Distretto presso l’Aula consiliare della Provincia Regionale di Messina, avente ad oggetto la valutazione, l’analisi e l’impatto sul territorio della revisione delle circoscrizioni giudiziarie prevista dalla manovra-bis.

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