Banche: 1 milione di siciliani a forte rischio di esclusione sociale per la chiusura di sportelli

Banche in continuo abbandono.  In Sicilia 374mila persone non hanno accesso ai servizi bancari e altre 548mila hanno a disposizione un solo sportello. 1 milione di siciliani sono a forte rischio di esclusione sociale. Il risiko bancario potrebbe far aumentare la chiusura di sportelli. “La desertificazione bancaria è un’emergenza che impoverisce le comunità. Come Cisl e First Cisl Sicilia continueremo a battere sull’istituzione di un Osservatorio regionale sull’attività bancaria” 5 nov 2025 -   Le banche continuano a chiudere. Da gennaio a fine settembre 2025 altri 268 sportelli hanno cessato la loro attività. Sono adesso 3.419 i comuni italiani a secco di servizi finanziari e con il risiko bancario in corso il dato è destinato a peggiorare.   La Sicilia non si sottrae alla revisione commerciale del sistema bancario. Pure da noi spira forte il vento della desertificazione. 1 milione di cittadini è a forte rischio esclusione sociale. Il 20 per cento della popolazione reside...

CAPO D'ORLANDO: INTERROGAZIONE SULLE 'FAMIGERATE SBARRE BIANCO ROSSE' DEI PASSAGGI A LIVELLO

Carmelo Galipò, Consigliere comunale del gruppo Insieme per Cambiare di capo d'Orlando, ha presentato un'interrogazione al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale orlandino in relazione già da qualche anno assistiamo alla soppressione graduale dei “passaggi a livello” insistenti sul territorio comunale di Capo d’Orlando, che per anni sono stati a servizio di strade comunali, consentendo a pedoni ed automobilisti l’attraversamento dei binari ferroviari
Capo d'Orlando (Me), 7 febbraio 2012 - Premesso che già da qualche anno assistiamo alla soppressione graduale dei c.d. “passaggi a livello” insistenti sul territorio comunale di Capo d’Orlando;
I predetti, che per anni sono stati a servizio di strade comunali, consentendo a pedoni ed automobilisti l’attraversamento dei binari ferroviari, stanno via via calando, per l’ultima volta, le famigerate sbarre bianco rosse;
Il passaggio a livello di c/da Tavola Grande è stato soppresso nelle scorse settimane, con la costruzione di un muro in c.a. che non dovrebbe permettere a nessuno di valicare i binari ferroviari; a salvaguardia dell’incolumità di tutti, insomma;
Cionostante, per chi era solito transitare in quel tratto la linea ferrata, esiste una reale condizione di pericolo dettata dalla completa assenza di segnaletica a dimostrazione della chiusura del passaggio a livello. Di fatti, tenuto conto della scarsa visibilità che caratterizza quella zona del paese, assolutamente urbanizzata e senza illuminazione, alla sera sono frequenti, come riportatomi da cittadini e residenti, i rischi di incidenti e tamponamenti per chi procede in direzione pa-me che si trova tutto d’un tratto a cospetto del muro; (allegato 1)
A riguardo della soppressione del PL di via Cordovena (allegato 2) residenti e imprenditori della zona hanno dimostrato preoccupazione; qui lo stato di inquietudine è riconducibile al fatto che lato monte la stessa via, soprattutto al giovedì in coincidenza del mercato settimanale e durante la stagione estiva nell’occasione di eventi consueti (fiere, concerti, ecc), diventerebbe una strada senza uscita, o di difficile transito;
non si conoscono tempi e modalità di chiusura del sopraccitato PL;
non si conoscono i tempi di consegna del cavalcavia che collega via F. Aprile e Piazza Trifilò; per quanto sopra premesso, si interroga il Sig. Sindaco per sapere, se non ritiene opportuno apporre dovuta segnaletica nei pressi dell’ex Passaggio a Livello di c/da Tavola Grande, (via del Mare), al fine di evitare possibili pericoli per i fruitori e quindi a salvaguardia della pubblica incolumità;

se non ritiene opportuno convocare una delegazione tra residenti e imprenditori di via Cordovena per discutere insieme a loro della soppressione del P.L., e di come l’A.C. vorrebbe affrontare tale evenienza.
Si richiede risposta scritta ed iscrizione al prossimo Consiglio comunale.

Carmelo Galipò

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