Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

CATENO DE LUCA DENUNZIA ANOMALIE ED OMISSIONI DEGLI ORGANI INQUIRENTI E CHIEDE L’INTERVENTO DEL PROCURATORE LO FORTE

Messina, 05/03/2012 – Stamani l’On. Cateno De Luca, ha inviato al Procuratore della Repubblica Guido Lo Forte due corposi memoriali che riguardano, la prima parte delle anomalie ed omissioni degli Organi Inquirenti e che saranno dettagliate ed ampliate nelle prossime denunzie che, il Professor Carlo Taormina, ha avuto già mandato di redigere.
“Finalmente – ha dichiarato De Luca – abbiamo finito le nostre attività investigative che hanno confermato i nostri immediati sospetti: si è infatti appalesata una bella cricca che ha lavorato a più livelli, composta anche da uomini che fanno riferimento diretto al Presidente della Regione Raffaele Lombardo.

Questa squallida cricca aveva varie finalità: estorsiva-politica-calunniatoria ed operava per distruggere Cateno De Luca in tutte le sue molteplici attività.
Prima di depositare le denunzie riguardanti alcuni profili delle attività degli Organi Inquirenti – aggiunge De Luca – vogliamo renderci conto se il Procuratore Lo Forte era a conoscenza, o meno, di certe strane vicende che riguardano anche la Procura dallo stesso diretta oppure, se il “caso De Luca” sia stato lasciato nelle sole mani del P.M. Barbaro.

Tra qualche settimana – conclude De Luca – saranno resi pubblici gli stralci ed i nomi delle denunzie presentate contro quella cricca che ha solo rallentato il mio percorso politico e che ora sarà svelata a tutti i siciliani… padrini inclusi.

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