Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

FOTI SULLA SENTENZA “VIVAIO”: "LA PRESIDENZA GIAMBO', CONDANNATO A 14 ANNI, E' SERVITA ALLA CRIMINALITÀ' ORGANIZZATA"

Furnari, 29.03.2012 - La sentenza emessa nel procedimento penale ”Vivaio” che ha riconosciuto responsabilità penali della mafia delle discariche e che ha condannato il prof. Nello Giambò (fino a due anni fa Presidente della “Tirreno-Ambiente”) a 14 anni di reclusione evidenzia come la presenza della discarica di Mazzarrà Sant’Andrea -- oltre ad avere causato gravissimi danni tangibili ed ancora permanenti all’ambiente ed alla popolazione del comune di Furnari e dell’intero territorio nonchè ad avere pesantemente condizionato la consultazione elettorale svoltasi a Furnari nell’anno 2007
, è servita anche ad alimentare gli illeciti introiti della criminalità organizzata e delle imprese ad essa collegate.
Alla luce di questa sentenza, il Comune di Furnari chiede all’Autorità Giudiziaria ed agli investigatori di mantenere alta l’attenzione sull’attività dell’impianto della discarica gestito dalla “Tirreno-Ambiente” la cui presenza, oltre ai nefasti effetti sull’ambiente e sul territorio, è motivo per la criminalità organizzata di perpetrare e conseguire ulteriori illeciti guadagni. Lo ha affermato l'vv. Mario Foti, Sindaco di Furnari (ME).

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