Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

FOTI SULLA SENTENZA “VIVAIO”: "LA PRESIDENZA GIAMBO', CONDANNATO A 14 ANNI, E' SERVITA ALLA CRIMINALITÀ' ORGANIZZATA"

Furnari, 29.03.2012 - La sentenza emessa nel procedimento penale ”Vivaio” che ha riconosciuto responsabilità penali della mafia delle discariche e che ha condannato il prof. Nello Giambò (fino a due anni fa Presidente della “Tirreno-Ambiente”) a 14 anni di reclusione evidenzia come la presenza della discarica di Mazzarrà Sant’Andrea -- oltre ad avere causato gravissimi danni tangibili ed ancora permanenti all’ambiente ed alla popolazione del comune di Furnari e dell’intero territorio nonchè ad avere pesantemente condizionato la consultazione elettorale svoltasi a Furnari nell’anno 2007
, è servita anche ad alimentare gli illeciti introiti della criminalità organizzata e delle imprese ad essa collegate.
Alla luce di questa sentenza, il Comune di Furnari chiede all’Autorità Giudiziaria ed agli investigatori di mantenere alta l’attenzione sull’attività dell’impianto della discarica gestito dalla “Tirreno-Ambiente” la cui presenza, oltre ai nefasti effetti sull’ambiente e sul territorio, è motivo per la criminalità organizzata di perpetrare e conseguire ulteriori illeciti guadagni. Lo ha affermato l'vv. Mario Foti, Sindaco di Furnari (ME).

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