Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

“VANADIA”: AL MONTE DI PIETA’ L'INAUGURAZIONE DELL'ANTOLOGICA DEDICATA ALL’ARTISTA DI TORTORICI

MESSINA, 02/05/2012 - Sabato 5 maggio 2012, alle ore 17, presso il Monte di Pietà sarà inaugurata la mostra antologica “Vanadia”, organizzata dall'assessorato provinciale alla Cultura.

All'incontro, durante il quale verrà presentato anche il volume monografico “Il mondo poetico di Giuseppe Vanadia” di Virginia Buda, interverranno: il presidente della Provincia, on. Nanni Ricevuto; l'assessore provinciale alla Cultura, Mario d'Agostino; la storica dell'arte, Teresa Pugliatti; la figlia dell'artista, Isolina Vanadia e la storica dell'arte e curatrice della mostra, Virginia Buda.

L’esposizione raccoglie circa un centinaio di opere della ricca produzione del pittore Giuseppe Vanadia, nato a Tortorici nel 1909 e morto a Ferrara nel 1974.

Vanadia è stato una delle personalità artistiche più attive a Messina tra gli anni cinquanta e settanta del Novecento oltre ad essere uno dei membri storici dell'Accademia della Scocca e del Cenacolo riunito intorno alla Libreria dell' OSPE che vide tra le personalità di spicco Antonio Saitta, Salvatore Pugliatti e Vann'Antò.

Nella mostra verranno illustrate le diverse fasi evolutive del suo percorso artistico attraverso i suoi soggetti preferiti: i paesaggi, i fiori, le raccoglitrici di nocciole del paese natio.

Accanto ai dipinti saranno esposti anche i libri illustrati, i tappeti tessuti sui suoi disegni, gli inviti per le mostre o gli eventi organizzati dall'Accademia della Scocca, i cosiddetti “papelli” che accompagnavano gli ironici conferimenti delle cariche onorifiche della scanzonata Accademia.

La mostra si potrà visitare fino al 25 maggio prossimo, dal martedì al sabato, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19.30, mentre nelle giornate di domenica gli orari di apertura saranno dalle ore 10 alle ore 13.

Commenti