Ponte sullo Stretto: "Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani"

Di Paola (M5S): Risorse per il ponte siano restituite ai siciliani. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scuole e ospedali.  Palermo 16 dicembre 2025  - “Altro che ponte di propaganda, ridateci gli 1,3 miliardi di fondi FSC. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre, anche con una mozione del novembre scorso: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scu...

“VANADIA”: AL MONTE DI PIETA’ L'INAUGURAZIONE DELL'ANTOLOGICA DEDICATA ALL’ARTISTA DI TORTORICI

MESSINA, 02/05/2012 - Sabato 5 maggio 2012, alle ore 17, presso il Monte di Pietà sarà inaugurata la mostra antologica “Vanadia”, organizzata dall'assessorato provinciale alla Cultura.

All'incontro, durante il quale verrà presentato anche il volume monografico “Il mondo poetico di Giuseppe Vanadia” di Virginia Buda, interverranno: il presidente della Provincia, on. Nanni Ricevuto; l'assessore provinciale alla Cultura, Mario d'Agostino; la storica dell'arte, Teresa Pugliatti; la figlia dell'artista, Isolina Vanadia e la storica dell'arte e curatrice della mostra, Virginia Buda.

L’esposizione raccoglie circa un centinaio di opere della ricca produzione del pittore Giuseppe Vanadia, nato a Tortorici nel 1909 e morto a Ferrara nel 1974.

Vanadia è stato una delle personalità artistiche più attive a Messina tra gli anni cinquanta e settanta del Novecento oltre ad essere uno dei membri storici dell'Accademia della Scocca e del Cenacolo riunito intorno alla Libreria dell' OSPE che vide tra le personalità di spicco Antonio Saitta, Salvatore Pugliatti e Vann'Antò.

Nella mostra verranno illustrate le diverse fasi evolutive del suo percorso artistico attraverso i suoi soggetti preferiti: i paesaggi, i fiori, le raccoglitrici di nocciole del paese natio.

Accanto ai dipinti saranno esposti anche i libri illustrati, i tappeti tessuti sui suoi disegni, gli inviti per le mostre o gli eventi organizzati dall'Accademia della Scocca, i cosiddetti “papelli” che accompagnavano gli ironici conferimenti delle cariche onorifiche della scanzonata Accademia.

La mostra si potrà visitare fino al 25 maggio prossimo, dal martedì al sabato, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19.30, mentre nelle giornate di domenica gli orari di apertura saranno dalle ore 10 alle ore 13.

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