06/07/2012 - Andrea Camilleri ha vinto il CWA Dagger internazionale con il suo ultimo romanzo del commissario Montalbano, 'Il campo del vasaio', tradotto da Stephen Sartarelli. La sezione non-fiction è stata vinta dai coniugi Anthony Summers e Robbyn Swan con L'undicesimo giorno.
L'Associazione degli Scrittori Crime ha annunciato sei premi Dagger e tre longlists Dagger nel corso della cerimonia di premiazione nella Biblioteca at One Birdcage Walk a Londra. Alla stessa cerimonia del CWA Dagger Diamond Award è stato presentato il thriller dello scrittore Frederick Forsyth.
I Dagger Awards rappresentano il più longevo dei premi letterari nel Regno Unito. Il livello delle proposte, dei giudici e dei partecipanti alla cerimonia dimostrano quanto ricercati e prestigiosi siano tali premi.
....................
FILM TV - IL CAMPO DEL VASAIO
IN ONDA LUNEDÌ 14 MARZO 2011 ALLE 21.10
Tratto dall'omonimo romanzo di Andrea Camilleri edito da Sellerio Editore
In un mattino di tregenda viene ritrovato presso il critaru, un impervio pendio argilloso, un sacco con dentro un cadavere fatto a pezzi: un uomo, ucciso e nascosto lì da circa due mesi. Montalbano inizia l'indagine, ma presto emerge anche un altro, grosso problema, che non può essere più ignorato: Mimì Augello, da tempo piuttosto cupo, diventa sempre più irascibile, scontroso, intrattabile; è spesso aggressivo e ingiusto con i sottoposti; insomma, al commissariato non si respira più. Montalbano capisce di dover fare qualcosa, e in breve scopre che Mimì ha un'amante, con la quale si incontra in segreto, di notte. Salvo ritiene che la tresca sia alla base dello strano comportamento di Mimì, che presto va di male in peggio: Augello pretende che Salvo gli assegni il caso del morto al critaru, altrimenti chiederà al questore il trasferimento ad altra sede.
Montalbano prende tempo, e intanto va avanti con l’indagine, e scopre che il morto nel sacco è stato ucciso e sistemato in una maniera che richiama antichi rituali mafiosi: perciò di delitto di mafia si tratta, e non solo, ma operato da qualcuno che conosce bene il modo in cui agiva la vecchia mafia. E questa pista sembra presto avere conferma: il caso del critaru si intreccia con un altro caso, la scomparsa di Giovanni Alfano, denunciata dalla moglie Dolores.
Alfano è parente dell'ormai vecchissimo e malato Balduccio Sinagra. Montalbano scopre che il morto nel sacco è appunto Giovanni Alfano, e molti elementi fanno pensare che questi possa essere stato ucciso, in quanto traditore, per ordine di Balduccio. L'indagine sembra avviata verso la sua risoluzione, quando d’un tratto Salvo scopre un fatto che lo sconvolge: la relazione adultera di Mimì potrebbe essere collegata con l'omicidio del critaru e questo forse potrebbe avere conseguenze per lo stesso Augello.
Per Montalbano si prospetta un caso più complicato dei soliti in cui l'amicizia con il fidato Mimì giocherà un ruolo significativo.
(Ufficio stampa Rai, www.montalbano.rai.it)
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.