Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

LOMBARDO, IL TRASFERIMENTO DI 400 MILIONI SMENTISCE IL RISCHIO DEFAULT

Palermo, 18 lug. 2012 - "E' la smentita di quanti, non disinteressatamente, hanno parlato di default e di rischio fallimento per la Sicilia con articoli, interviste e prime pagine di quotidiani nazionali". Lo dichiara il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, dopo la conferma da ambienti governativi nazionali del trasferimento di una prima tranche di 400 milioni su 1 miliardo di crediti vantati dalla Sicilia nei confronti dello Stato.

Entra nel vivo il confronto tra Stato e Regione siciliana sulla cooperazione rafforzata in materia finanziaria, aperto dal presidente Raffaele Lombardo e dal ministro Vittorio Grilli alcune settimane fa. Erano presenti l'assessore regionale per l'Economia, Gaetano Armao, il ragioniere generale Biagio Bossone e i vertici dell'Ufficio legislativo e della ragioneria generale dello Stato.

L'incontro ha avviato il confronto su quattro settori strategici che saranno approfonditi nei prossimi giorni: la razionalizzazione del personale, il gettito tributario, la dismissione del patrimonio immobiliare, la ponderazione dei residui finanziari. La ragioneria generale dello Stato ha, tra l'altro, apprezzato il percorso di risanamento realizzato in Sicilia negli ultimi esercizi finanziari.

I rappresentanti della Sicilia hanno spiegato con dati e tabelle le scelte piu' significative compiute in tal senso e i risultati fin qui conseguiti. L'assessore Armao ha infine illustrato lo schema di disegno di legge regionale, sul quale la giunta ha espresso ieri sera il proprio apprezzamento, per la riduzione della spesa in Regione.

Questa iniziativa legislativa si aggiunge all'emendamento gia' presentato in Commissione bilancio dell'Ars che consente di applicare in Sicilia le norme sulla spending review. Il lavoro proseguira' nelle prossime settimane secondo un calendario concordato in gruppi di lavori che affronteranno specificamente i quattro settori strategici gia' individuati.

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