Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

MESSINAMBIENTE. RIFIUTI, LA REGIONE BOCCIA L’IPOTESI DI UN AMBITO TERRITORIALE UNICO PER IL COMUNE DI MESSINA

Messina, 11 luglio ’12 – Il futuro di Messinambiente, dei suoi lavoratori e il servizio alla città sono gli argomenti al centro della lettera che il segretario generale della Cisl di Messina Tonino Genovese e il segretario provinciale della Fit Cisl messinese Enzo Testa hanno inviato al sindaco Buzzanca chiedendo immediatamente un incontro. La Cisl ritorna, infatti, sull’argomento trattato nel corso della riunione del 25 maggio scorso quando – parlando di delle problematiche di Messinambiente e della gestione del ciclo dei rifiuti in città – era stata ipotizzata anche una soluzione che prevedesse una gestione del ciclo dei rifiuti indipendente solo per il comune di Messina. “In particolare – ricordano Genovese e Testa – vi era la proposta di costituzione di un bacino territoriale ottimale di dimensione diversa da quella provinciale riferente solo al comune di Messina e prevedendo quindi un soggetto unico con la fusione di ATO Messina 3 e Messinambiente”.

Ma con la delibera 201 del 21 giugno 2012 la Giunta Regionale ha approvato un nuovo Piano di individuazione di bacini territoriali ottimali di dimensione diversa da quella provinciale prevenendo in provincia di Messina tre ambiti territoriali e in particolare: l’Ato 9 - Isole Eolie, Ato 10 – Messina Area Metropolitana (Messina + 46 comuni) e Ato 11 – Messina Provincia (restanti 57 comuni della provincia).

“Poiché tale decisione boccia, di fatto, la proposta avanzata dal Comune e preannunziata al tavolo negoziale come soluzione alle problematiche sulla sorte di Messinambiente – affermano Genovese e Testa – abbiamo chiesto quindi un incontro urgente per capire cosa voglia fare l’Amministrazione comunale per dirimere un contenzioso che si trascina ormai da anni”.

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