Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

A TORREGROTTA PAGHERANNO L’ADDIZIONALE IRPEF COMUNALE PIÙ ALTA

Comunicato congiunto dai movimenti " Vivi Torregrotta e Movimento Democratico 101 Torregrotta"

Torregrotta, 05/07/2012 - I cittadini di Torregrotta pagheranno l’addizionale IRPEF comunale più alta. Nella seduta consiIiare tenutasi il 26 giugno 2012 i consiglieri comunali di maggioranza Carmelo Giordano, Pasquale Amico, Vincenzo Tita, Franco De Gaetano, Nicola Spada, Filippo Mancuso, Antonino Impalà e Salvatore Santangelo hanno votato un aumento record dell’addizionale IRPEF comunale che costringerà i cittadini torresi a pagare la tassa più alta di tutto il comprensorio tirrenico.

Grazie a quest’azione decretata dai consiglieri che sostengono l’amministrazione Caselli, i cittadini torresi vedranno sottrarsi dalle loro tasche lo 0,8 % dei loro redditi imponibili, (che corrisponde all’1,2% sul netto in busta paga), la più alta aliquota consentita che andrà a sommarsi alla tassa regionale. La maggioranza consiliare dichiara di essere costretta a recuperare circa 400.000 euro dall’addizionale IRPEF per i minori trasferimenti dallo stato e dalla regione. …il solito modo di scaricare la responsabilità ad altri !

Bocciata in aula la proposta dei gruppi “Vivi Torregrotta e Movimento Democratico 101“ che proponevano la percentuale dello 0,1 % ed una esenzione del pagamento dell’addizionale fino al reddito di 12.000 euro. I consiglieri Pavone e Certo firmatari degli emendamenti, proponendo un’aliquota così bassa, intendevano alleggerire la pressione fiscale sulle famiglie già tartassate dall’IMU e da tutti gli altri tributi, in un momento di crisi economica e lavorativa.
Contestualmente, però, Pavone e Certo, al fine di consentire maggiore liquidità e non sospendere alcun servizio a favore dei cittadini, hanno responsabilmente sollecitato l’amministrazione Caselli a darsi una mossa nel recuperare le ingenti somme che il Comune di Torregrotta vanta da numerosi creditori, azzerando contestualmente tutte le spese inutili e superflue spesso causate da incapacità e inadempienze.

Adesso aspettiamo la prossima mazzata, l’IMU.
Potremmo consolarci pensando che tutti questi soldi serviranno al Comune di Torregrotta per erogare servizi efficienti.
… basta guardarsi un po’ attorno !!

“Vivi Torregrotta - Movimento Democratico 101“

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