Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

SPENDING REVIEW: COME CANCELLARE SPESE E PRIVILEGI ENTRO AGOSTO IN SICILIA

Palermo, 3 ago 2012 - "Con la riunione odierna della giunta di governo abbiamo definito gli ambiti di intervento su cui sara' attivata la spending review per via amministrativa in Sicilia". Lo dice il vicepresidente della Regione siciliana Massimo Russo alla fine dei lavori dell'esecutivo regionale che si sono tenuti oggi pomeriggio a Palazzo d'Orleans.

"E' stato deciso - precisa Russo - il cronoprogramma per l'adozione delle misure volte alla riduzione della spesa ed alla cancellazione di sprechi e privilegi che sara' reso operativo da una serie di delibere di giunta, entro la fine di agosto".

Il programma individua 18 interventi (dall'acquisto di beni e servizi alla riorganizzazione del personale, dall'intervento sui residui attivi alla riduzione delle societa' partecipate) e per ognuno di essi e' gia' prevista una specifica azione amministrativa da attuare con delibera di giunta di governo e, laddove necessario, con apposito decreto dell'assessorato competente.

Alla riunione della giunta regionale ha preso parte, ad avvio dei lavori e per un breve saluto ai componenti dell'esecutivo, anche il presidente Raffaele Lombardo.

"Intendiamo rispettare gli accordi presi con il presidente del Consiglio Monti e porteremo avanti la nostra "spending review" perche' siamo responsabilmente consapevoli che e' assolutamente necessario comprimere ulteriormente le spese della Regione siciliana e programmare una gestione virtuosa delle risorse, anche utilizzando il modello del Piano di rientro come avvenuto con successo nella Sanita'".

Il vicepresidente della Regione siciliana, Massimo Russo, rilancia con fermezza la linea da seguire nel periodo che intercorrera' fino alle prossime elezioni regionali. Russo ha concordato con l'assessore regionale per l'Economia, Gaetano Armao, l'istituzione di un tavolo tecnico con dirigenti e funzionari dei vari dipartimenti dell'amministrazione regionale per individuare "in tempi estremamente brevi" i provvedimenti da assumere per via amministrativa, "in simmetria" con la spending review nazionale, confermando la linea di rigore gia' intrapresa".

Il tema del contenimento della spesa e l'adozione dei provvedimenti consequenziali sara' oggetto di una delibera che verra' adottata in una delle prossime riunioni della Giunta di Governo.

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