Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

ANNI ‘70: PINELLI, FELTRINELLI, CALABRESI, DI POLITICA SI MUORE

03/09/2012 - Correva l'Anno, in onda martedi' 4 settembre alle 23.55 su Rai3, propone ANNI ‘70: DI POLITICA SI MUORE di Andrea Orbicciani. Una puntata sugli anni Settanta raccontando quattro storie a loro modo esemplari del decennio definito della “strategia della tensione” o degli “opposti estremismi”. Tutte e quattro le vicende sono in qualche modo legate a quella che viene ormai definita “la madre di tutte le stragi”: quella di Piazza Fontana a Milano.

Si comincia dal ferroviere anarchico Giuseppe Pinelli, che appena tre giorni dopo la strage precipita dalla finestra del quarto piano della Questura di Milano, dove era trattenuto per essere interrogato. “Ucciso innocente” o “innocente morto tragicamente”, come si legge nelle due diverse lapidi che oggi lo ricordano?

Si prosegue con l’editore Giangiacomo Feltrinelli, che proprio a seguito di quella strage decide di entrare in clandestinità e di diventare il principale finanziatore di gruppi che scelgono la strada della lotta armata. Morirà dilaniato da un’esplosione ai piedi di un traliccio dell’alta tensione: una morte misteriosa su cui si sono di recente aperti nuovi retroscena.
Il commissario di polizia Luigi Calabresi è uno dei primi a cui vengono affidate le indagini su piazza Fontana: accusato da una parte consistente dell’opinione pubblica di essere il principale responsabile della morte di Pinelli, sarà ucciso da due colpi di pistola sparati alle spalle, a pochi passi da casa sua.

La puntata si conclude con la vicenda del sostituto procuratore Emilio Alessandrini, uno dei magistrati che fa imboccare alle indagini sulla strage di piazza Fontana la pista decisiva della destra eversiva, ma che si vedrà “sfilare” dalle mani quell’inchiesta, per poi essere a sua volta assassinato, alla fine del decennio, da un commando di terroristi di sinistra.
In conclusione, come di consueto, l’editoriale di Paolo Mieli.

Ufficio stampa Rai

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