Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

MOVIMENTO 5 STELLE: UN PROGRAMMA DA 'PARLAMENTO VIRTUALE' IN SICILIA

Il Programma del Movimento 5 Stelle Sicilia per le prossime Regionali 2012 è finalmente online e sarà presentato a Palermo il prossimo 24 settembre, nel corso di una conferenza stampa. I punti del programma, articolato in 5 macroaree, sono stati redatti dagli attivisti del Movimento, che hanno discusso e poi votato sulla piattaforma Liquid Feedback, un software open-source che funge da 'parlamento virtuale'. Le 5 macroaree sono: Ambiente, Cittadini, Cultura, Legalità e Sviluppo

16/09/2012 - Il programma del Movimento Cinque Stelle Sicilia è online sul sito del Movimento 5 Stelle e sarà presentato in conferenza stampa a Palermo il prossimo 24 settembre. Il programma è diviso in macroaree che contengono al loro interno dei sottopunti: i temi passano dall’ambiente alla legalità, dallo sviluppo ai cittadini, non dimenticando la cultura. I punti di assoluta innovazione riguardano gli istituti di partecipazione democratica del cittadino che forniscono gli strumenti per l’attuazione del controllo verso gli eletti e la pubblica amministrazione che il Movimento Cinque Stelle propone, di snellimento della burocrazia per incentivare l’imprenditoria privata e la concorrenza puntando su turismo e agricoltura.

Molti sono i punti dedicati a quelli che sono ormai i temi “storici” del Movimento Cinque Stelle: l’ambiente che promuove la strategia “rifiuti zero” e la gestione pubblica dell’acqua, la produzione di energia mediante l’uso delle fonti rinnovabili, il ripristino della rete dei trasporti puntando alla riduzione di quello automobilistico verso quello su rotaia e promuovendo quello ciclabile, software open-source nella pubblica amministrazione ed eliminazione del digital divide (il divario esistente tra chi ha accesso effettivo alle tecnologie dell’informazione – in particolare personal computer e Internet – e chi ne è escluso, in modo parziale o totale).

Una particolare attenzione è poi stata dedicata ai temi scottanti come la sanità e l’istruzione, soffermandosi su alcune classi di lavoratori come il corpo della forestale e i lavoratori nel campo della formazione professionale. Il programma è in continua evoluzione e revisione, quindi rimarrà aperto alle proposte che verranno avanzate e votate dai cittadini su Liquid Feedback.

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