Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

MULTE AUTO. LA SICILIA NON E' LEADER DEGLI AUMENTI: SOLO IL 1432%

NAPOLI, 18/09/2012 – L'Italia e' il Paese europeo con il piu' alto incremento delle multe automobilistiche negli ultimi 10 anni, con il 1512%. Lo rileva un'indagine del Centro Studi e Ricerche Sociologiche “Antonella Di Benedetto” di Krls Network of Business Ethics per Contribuenti.it Magazine dell’ Associazione Contribuenti Italiani, che ha elaborato dati delle Polizie locali e stradali dei singoli stati dell'Ue. Dopo l'Italia, nella lista nera figurano la Romania con il 341%, la Grecia con il 315%, la Bulgaria con il 285%, l'Estonia con il 236%, la Slovacchia con il 222% e Cipro con il 194%. Fanalino di coda la Francia con il 46%, la Spagna con il 44%, il Belgio con 41%, l'Inghilterra con il 38%, la Germania con il 23% e chiude la Svezia con il 19%.
A livello territoriale, in Italia le multe automobilistiche sono aumentate del 1534% nel Nord Est, del 1515% nel Centro, del 1501% nel Nord Ovest, del 1496% nel Sud e del 1432% nelle Isole. Dall’indagine di Contribuenti.it Magazine è emerso che a Milano, Napoli e Aosta viene elevata una multa ogni 10 secondi; seguono Roma, Torino e Venezia con 12 secondi, Genova, Firenze e Bari con 13 secondi, Pescara, Bologna, Ancona e Perugia con 15 secondi, Caserta, Verona e Palermo con 19 secondi. Chiudono la classifica Potenza, Reggio Calabria Cagliari e Campobasso con 24 secondi.

"Dai dati e' emerso che - ha spiegato Vittorio Carlomagno, presidente di Contribuenti.it - solo due italiani su dieci pagano la multa senza contestazione, mente l'88% impugnano il verbale innanzi al Prefetto o al Giudice di pace". E questo, "e' un altro primato negativo per l'Italia - continua Carlomagno - Gli Enti locali per far quadrare i conti debbono tagliare le spese inutili, come le auto blu o i cellulari d’oro, anziche' puntare su tassazioni occulte".

FONTE: Contribuenti.it

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