Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

SGARBI DENUNCIA I COMMISSARI DI SALEMI PER PER VANDALISMO E DANNO ERARIALE

Salemi, i commissari chiudono il Museo del Paesaggio del FAI. Sgarbi: «Inaudita aggressione, benedetta dal latitante Prefetto di Trapani, Marilisa Magna, e dal lombardiano direttore dei Beni Culturali della Regione Gesualdo Campo»

ROMA, 19/09/2012 - Vittorio Sgarbi ha denunciato stamane per «vandalismo e danno erariale i Commissari del Comune di Salemi» che hanno chiuso il Museo del Paesaggio e una sezione del Museo del Risorgimento, «che erano stati inaugurati e lodati – ricorda il critico d’arte ed ex sindaco di Salemi - dal Presidente Napolitano e sotto l’egida del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) presieduto da Ilaria Borletti, che in difesa del paesaggio violato dalle pale eoliche fece il discorso di apertura»

«Il “museo archeologico” – osserva Sgarbi - era stato concepito e progettato nell’ambito del restaurato Palazzo dei Musei, in una sistematica azione di recupero, a fianco del Museo della Mafia, del Museo del Paesaggio e del Museo del Risorgimento. Una sezione, con l’acquisto di vetrine e suppellettili, era già stata inaugurata un anno fa».

«L’inaudita aggressione al progetto del FAI e all’omaggio a Renato Bazzoni, illustre fondatore della benemerita associazione - denuncia Sgarbi – è esempio di assoluta insensibilità culturale che non poteva che essere benedetto dal latitante Prefetto di Trapani Marilisa Magna e dal lombardiano direttore dei Beni Culturali Gesualdo Campo».

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