Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

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26/09/2012 - L’Italia è l’unico paese in Europa dove calano i dipendenti pubblici: -4,7%
Sempre più laureate, sempre meno valorizzate. Dopo anni di tagli lineari sono soprattutto le donne della Pubblica amministrazione, insieme ai giovani, a pagare i costi della crisi. Nonostante siano la maggioranza e abbiano un tasso di istruzione più elevato, i dati confermano la presenza, anche nella Pubblica amministrazione italiana, del “tetto di cristallo”. E l’Italia è l’unico paese in Europa che negli ultimi dieci anni ha ridotto il numero dei dipendenti pubblici: -4,7%. È la fotografia della Pubblica amministrazione scattata dal Rapporto Eurispes e UIL-PA, intitolato “Dalla Spending review al ritorno del Principe”. «Sono anni che la Pubblica amministrazione viene umiliata dai tagli lineari – afferma Benedetto Attili, Segretario Generale della Uil-PA – e quello che lascia allibiti è che neanche i cosiddetti tenici riescono a valorizzare il merito e a rendere competitivo il Paese, attraverso una macchina più efficiente».

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