Svolta la prima delle quattro date pubbliche dell’iniziativa sull’ investimento culturale promossa dall’Istituto Comprensivo di Tusa rivolta a formare una nuova generazione di cittadini che sappiano rivalutare e salvaguardare il territorio e le proprie ricchezze naturali puntando anche sulla prevenzione di disastri ambientali come quello provocato dagli incendi di un mese fa. Altri tre date nelle scuole di Motta D’Affermo, Pettineo e Castel di Lucio
Tusa (ME) 10 novembre 2012. Si è tenuto nella serata di venerdì 9 novembre a Tusa il primo dei quattro incontri pubblici previsti dal Progetto “La Terra brucia … le Coscienze si accendono”, iniziativa molto articolata, promossa dall’Istituto Comprensivo di Tusa, sotto il coordinamento della Dirigente Rosaria Inguanta, con la piena ed entusiasta collaborazione dell’intero copro insegnante. Il Progetto si inserisce all’interno del POF come una delle attività svolte in collaborazione con i Comuni, la Protezione Civile, il Corpo Forestale, i Vigili del fuoco le Associazioni del territorio … affiancando, supportando ed incrementando i progetti esistenti a tal riguardo.

La Palestra della scuola secondaria di Tusa è stata teatro del primo incontro pubblico, dove si sono susseguite delle interessanti rappresentazioni, testimonianze, letture ed illustrazioni del lavoro svolto dagli studenti di ogni età e grado, dalla Scuola dell’Infanzia a quella Secondaria. Presente l’Amministrazione Comunale ed i vertici delle locali Forze dell’ordine, Carabinieri e Corpo Forestale, oltre alla Protezione Civile, il Club Radio CB e varie associazioni di volontariato, tutte in prima linea nei giorni dell’emergenza. Il fulcro del’incontro naturalmente la salvaguardia e la rivalutazione di un territorio duramente provato dalla potenza distruttiva degli incendi dei giorni tra la fine dello scorso settembre e l’inizio di ottobre. La massiccia partecipazione di pubblico e l’intero coinvolgimento della scuola, ha chiaramente sottolineato quanto la catastrofe ha colpito la coscienza di ciascuno e quanto sia forte la volontà di rivedere fiorire un territorio scrigno di tesori naturali, tanto duramente compromesso con il vile ed ingiustificabile contributo della deviata mano dell’uomo. Sulla rivalutazione e la salvaguardia lavora il progetto ideato e promosso dall’Istituto Comprensivo di Tusa, che proseguirà con altri tre appuntamenti pubblici, a Motta D’Affermo presso la scuola primaria alla stessa ora di martedì 13 novembre, venerdì 16 novembre, sempre alle 20,30, alla Scuola secondaria di Pettineo e presso la scuola primaria di Castel di Lucio alle 20,30 di martedì 20 novembre.

Il progetto prevede altre importanti fasi in aula e fuori durante l’anno scolastico. Il 21 novembre si celebrerà la “Festa dell’albero”, momento in cui saranno ancora protagonisti gli alunni che pianteranno alberi, donati dal Corpo Forestale dello Stato, nei siti individuati dai Sindaci dei quattro comuni. Seguiranno attività didattico/formative a scuola e sul territorio anche in presenza di esperti esterni, figure professionali di vari settori e volontari. A conclusione di questa prima fase del progetto sarà tenuta nuovamente a Tusa, nella palestra della scuola, una conferenza rivolta a tutto il territorio e alla quale prenderanno parte noti specialisti del settore ambientale, legale, di protezione civile. A conclusione dei lavori del Progetto in primavera si terrà un convegno di studi presso il Parco Archeologico di Alesa, punto di convergenza dei quattro comuni più segnati dagli incendi, con gli alunni relatori, affiancati dagli esperti.
-“E’ un investimento culturale – ha commentato la dottoressa Inguanta - volto a formare una nuova generazione di cittadini che ritrovino la cultura della salvaguardia e rispetto dell’ambiente e delle sue ricchezze naturali. La potenza distruttiva degli incendi ha ferito la coscienza di tutti. Dobbiamo partire da una costruttiva autocritica”-.
Di ferita aperta e dolore che si rinnova ad ogni ricordo dei terribili giorni, ha parlato l’Avv. Angelo Tudisca Sindaco di Tusa, apprezzando particolarmente l’impegno e l’imprescindibile lavoro della Scuola, sottolineando l’impegno dell’Amministrazione al fianco dell’Istituto.
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