Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

A GALATI MAMERTINO LA “SICILIA TRA BISOGNI SOCIALI INEVASI ED IDENTITA’ NEGATA”

Galati Mamertino, 24/12/2012 - A GALATI MAMERTINO LA “SICILIA TRA BISOGNI SOCIALI INEVASI ED IDENTITA’ NEGATA”, è stato questo il tema del convegno organizzato, nella sala consiliare, a Galati Mamertino, sul versante nebroideo messinese, dall’Istituto di Cultura Politica per la Questione Siciliana – xQS.
Davanti ad un pubblico attento e partecipe si è discusso in modo aperto e dialettico del nesso tra bisogni ed aspirazioni sociali ed Identità in Sicilia.
Hanno svolto le loro relazioni, Fabio CANNIZZARO che ha riflettuto sul
senso del rapporto tra bisogni, aspirazioni ed identità in Sicilia secondo una
prospettiva etico - politica socialista e sicilianista,
Ha poi relazionato Ignazio COPPOLA, giornalista, storico e scrittore, che ha
delineato il senso e la portata degli eventi sociali, politici ed economici che, a
partire dal 1860 in poi, fino ad oggi, hanno interessato la Sicilia ed i Siciliani.
E’ stata l’occasione per riflettere sulle illusioni ed i tradimenti subiti, in 150
anni, da diverse generazioni di siciliani.

Coppola ha appuntato la sua
attenzione particolarmente su Fasci Siciliani dei Lavoratori e sulla reazione
che questo movimento, popolare e per lo più contadino, produsse nell’elité
risorgimentale di potere, rappresentata esemplarmente dall’ex garibaldino
Francesco Crispi, che sagacemente quanto lapidariamente Coppola ha
definito “ autoritario paladino dei gattopardi”.
E’ seguita poi la relazione di Giuseppe CONIGLIONE,consigliere comunale
di Vizzini, mente e portavoce di una nuova generazione di socialisti
sicilianisti attenti al divenire della Questione Siciliana ed impegnanti, in prima
persona, in politica.

Ha poi preso la parola il Presidente di xQS, Leonardo D'ANGELO che ha
riflettuto sul senso dell’impegno sociale e socialista in Sicilia inquadrando
questa prospettiva come un diritto/dovere grazie a cui poter esprimere, a
pieno, la nostra identità comunitaria di siciliani.
Si è poi aperto un confronto dialettico con il pubblico in sala e sono
intervenuti il prof. Antonio MATASSO, esponente dell’intellighenzia
nebroidea e componente della direzione nazionale del P.S.I. e l’avv. Mario
FRANCHINA, figura di vaglia del socialismo galatese.
I lavori si sono conclusi con l'auspicio di tornare presto a riflettere sui temi
dell'interrelazione, politica e sociale, tra Questione Siciliana e Socialismo in
Sicilia.
Castellammare

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