Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

MESSINA, ILLEGITTIMO PER IL GIUDICE IL TRASFERIMENTO DI DUE LAVORATORI DELLA VIA LATTEA

Messina, 6 dicembre 2012 – La società La Via Lattea S.p.A. di Messina facente parte del noto "Gruppo Euronics" è stata condannata a riassegnare due lavoratori, iscritti alla Fisascat-Cisl di Messina, presso l'originaria sede lavorativa sul presupposto della illegittimità dei trasferimenti adottati nei confronti dei due dipendenti sindacalizzati.

Il Tribunale del Lavoro di Messina - in composizione collegiale - con ordinanze del 9 e del 22 novembre 2012 ha ritenuto fondate le tesi difensive del legale della Fisascat Cisl e ha pertanto sospeso l'efficacia del trasferimento dei due lavoratori.

Sulla base dell'istruttoria svolta il Collegio ha, infatti, ritenuto "insussistenti" le ragioni tecniche, organizzative e produttive addotte dalla datrice di lavoro a sostegno dei provvedimenti di trasferimento, ragioni che, com'è noto, devono essere "comprovate" (art. 2103 cod..civ.) e, dunque, serie, dovendosi, tra l'altro, operare un bilanciamento di interessi tra le ragioni dell'azienda e quelle del lavoratore.

Ciononostante, il lavoratore vittorioso, giunto nella originaria sede di lavoro per riprendere servizio, si è sentito dire che non si sapeva nulla del suo rientro in Azienda ed è stato mandato via.

Immediata la reazione del Segretario Generale della Fisascat-Cisl, Pancrazio Di Leo: "Il comportamento aziendale è la punta dell'iceberg di una serie di comportamenti vessatori di cui sono stati fatto oggetto i nostri due iscritti. Faremo tutto quanto ci consente la legge per far sì che i provvedimenti giudiziali vengano rispettati e non restino, invece, lettera morta con ulteriore mortificazione dei diritti e delle aspettative dei lavoratori".


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