Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

BEPPE ALFANO EREDITÀ PREZIOSA

Barcellona Pozzo di Gotto, 8 gennaio 2013 - “Beppe Alfano ci ha lasciato un’eredità preziosa. Da giornalista vero e autentico ha avuto il coraggio di raccontare il sistema di potere politico-mafioso presente a Barcellona Pozzo di Gotto. Da militante, che credeva nella politica e nel bene comune, non ha esitato a contestare i vertici del suo partito per la loro inerzia nei confronti di candidature più che discutibili.
Da cittadino ha ispirato la sua vita ai valori della legalità e della giustizia, lasciato il segno nei confronti di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia, nel giorno in cui si commemora l’assassinio del giornalista ucciso l’8 gennaio del 1993. “La sua lezione – aggiunge Lumia – è ancora estremamente attuale. Oggi Beppe Alfano è un importante punto di riferimento per il movimento antimafia e per molti cittadini”.


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