Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

CASARTIGIANI NEBRODI ADERISCE ALLA MANIFESTAZIONE DI RETE IMPRESE “ LA POLITICA NON METTA IN LIQUIDAZIONE LE IMPRESE”

Brolo 25 gennaio 2013- L’associazione Casartigiani dei Nebrodi aderisce alla
giornata di mobilitazione nazionale delle piccole e medie imprese del 28
gennaio dal titolo “ La politica non metta in liquidazione le imprese”.
La giornata di mobilitazione nazionale indetta da Rete Imprese Italia il soggetto
di rappresentanza unitario delle piccole e medie impese promosso da
Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confesercenti e Confcommercio; giorno 28
gennaio si vuole esprimere il grande momento di difficoltà che le imprese
stanno vivendo, sarà un momento per le protesta, ma anche di proposta con la
presentazione di un’agenda di priorità per chi avrà il compito di governare
l’Italia nella prossima legislatura.
Fausto Ridolfo responsabile di Casartigiani dei Nebrodi dichiara: nel ruolo
sindacale che rivesto, ogni giorno ascolto le testimonianze degli imprenditori
che si trovano costretti a dover chiudere le loro aziende a causa della
recessione, le testimonianze di imprenditori che parlano del loro pessimo
rapporto con le banche , degli enti pubblici che pagano dopo mesi e mesi, delle
istituzioni poco inclini ad ascoltare i loro problemi; questo clima non fa altro
che togliere la dignità ad un numeroso popolo di coraggiosi imprenditori.
E’ arrivato il momento di reagire, di dire basta, sono le piccole e medie
imprese la spina dorsale di questo paese, che concorrono al pagamento delle
tasse, che danno lavoro e che si prendono cura dei loro dipendenti come se
fossero loro figli, che danno testimonianza di trasparenza e di legalità.
E’ ora di comunicare a tutti la situazione di disagio, di quello che sono costretti
a sopportare ogni giorno. Per questo motivo i dirigenti dell’associazione
Casartigiani dei Nebrodi hanno aderito alla manifestazione nazionale del 28
gennaio organizzata da Rete Imprese Italia.

Le elezioni nazionali sono alle porte e questo è il momento giusto per fare
sentire la voce delle imprese che tengono in piedi il sistema paese Italia,
nonostante la politica se ne sia dimenticata di loro. E’ l’occasione per lanciare
chiari messaggi alla politica e ai rappresentanti, che avranno l’onore di
rappresentarci in parlamento e di far in modo che essi diventino veri e reali
portatori delle istanze del territorio imprenditoriale dei Nebrodi.

Lo sconfortante quadro economico e ben evidente a tutti e purtroppo
drammaticamente reale, probabilmente c’è però bisogno di aiutare i
protagonisti politici e la politica tutta ad imboccare una la giusta direzione. Le
imprese hanno pagato un prezzo altissimo nel 2012 un prezzo di una politica
fatta di austerità, di rigore e di tasse su tasse, adesso ci si aspetta dal nuovo
governo che nascerà una politica di crescita e di ripresa.
Noti sono i temi su cui le imprese vogliono risposte: pressione fiscale, un vera
riforma della legislazione del lavoro, un reale snellimento degli iter burocratici,
nonché delle agevolazioni per cercare di superare i problemi derivanti dalla
stretta creditizia.
Casartigiani dei Nebrodi condividendo il pensiero del Presidente nazionale di
Casartigiani - Giacomo Basso “che non bisogna soffocare la grande
intraprendenza imprenditoriale dell’Italia”; aderendo alla giornata di
mobilitazione vuole far si che essa rappresenti la voglia di riscatto del mondo
delle imprese del comprensorio dei Nebrodi.

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