Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

INGROIA, DEBITO PUBBLICO: “COLPIREMO I PATRIMONI ILLECITI E UNA MASSA DI DENARO SARÀ RESTITUITA AI CITTADINI”

“Abbiamo già individuato settori e modelli operativi”. Lo ha detto Antonio Ingroia durante una conferenza stampa a Palermo. Il recupero dei patrimoni illeciti è al centro dell’azione politica del movimento guidato da Ingroia. La proposta sarà illustrata nei dettagli il prossimo 29 gennaio a Roma
Palermo, 25/01/2013 - “Dopo la legge Rognoni-La Torre, proporremo la legge Ingroia-La Torre con cui dimostreremo come contribuire ad abbattere il debito pubblico colpendo i patrimoni illeciti. Questa massa di denaro sarà restituita ai cittadini e abbiamo già individuato settori e modelli operativi”. Lo ha detto Antonio Ingroia, candidato premier per Rivoluzione Civile, durante una conferenza stampa a Palermo. Il cofirmatario della proposta è Franco La Torre, candidato alla Camera per Rivoluzione Civile e figlio del segretario del Pci Pio, ucciso dalla mafia il 30 aprile del 1982 insieme al suo collaboratore Rosario Di Salvo. Il recupero dei patrimoni illeciti, in molti casi frutto delle attività della criminalità organizzata, è al centro dell’azione politica del movimento guidato da Ingroia. La proposta sarà illustrata nei dettagli il prossimo 29 gennaio a Roma.

“Cambieremo la politica dando alla magistratura gli strumenti per arrivare in fondo alla verità sulle stragi – ha aggiunto il leader di RC – l’esito finale dei lavori della Commissione antimafia è stata un’occasione perduta. Sono convinto che i mandanti politici di quella trattativa vanno ricercati”. Ingroia ha anche personalmente ringraziato Salvatore Borsellino che era presente alla conferenza stampa.
La rivoluzione di Franco La Torre

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