Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

LIPARI: DUE PERSONE, TRA CUI UN MINORE, RESPONSABILI DI ALCUNI FURTI NELL’ISOLA

Lipari (ME), 23/02/2013 - Nell’ambito delle attività volte alla prevenzione e repressione dei reati, i militari della Stazione Carabinieri di Lipari, all’esito di una intensa attività info-investigativa, hanno denunciato in stato di libertà due persone, ritenute responsabili di furto aggravato e ricettazione.
Le indagini dei militari della Stazione Carabinieri di Lipari erano scattate lo scorso 15 dicembre 2012, a seguito del furto perpetrato la notte precedente in danno di una società di spedizione che opera sull’isola.

Nella circostanza, i ladri, dopo avere manomesso due furgoni di proprietà della predetta società, avevano asportato quattro pacchi contenenti corrispondenza in corso di spedizione.
Successivamente, lo scorso 20 febbraio 2013, i Carabinieri erano intervenuti presso un esercizio commerciale dell’isola dove nella notte, ignoti malfattori, previa effrazione della serratura della serranda di ingresso dell’esercizio commerciale, erano penetrati all’interno del deposito di prodotti alimentari, asportando un personale computer, un compressore e diverse derrate alimentari, per un valore complessivo di 1.000,00 euro circa.

Ieri, all’esito di serrate indagini, i Carabinieri hanno effettuato alcune perquisizioni domiciliari, rinvenendo presso l’abitazione dei due prevenuti, parte della refurtiva asportata in occasione dei citati furti del 15 dicembre 2012 e del 20 febbraio 2013. In particolare, i militari dell’Arma, all’esito delle attività di perquisizione, hanno rinvenuto televisori e materiale tecnologico per un valore complessivo di 3.000,00 euro circa.

A quel punto, per i due prevenuti, rispettivamente un 18enne ed un minore di 15 anni, sul conto dei quali sono emerse responsabilità penali circa i furti verificatisi nei mesi scorsi, è scattata una denuncia penale, per furto aggravato e ricettazione. Parte della refurtiva recuperata, al termine delle operazioni di catalogazione, è stata restituita ai legittimi proprietari.

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