Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

BARCELLONA P.G.: I CONSIGLIERI PD CHIEDONO TRASPARENZA E NOTIZIE SULLA SPENDING REVIEW

BARCELLONA P.G., 13/03/2013 - I sottoscritti consiglieri comunali del Partito Democratico preso atto che le recenti leggi intervengono in ambiti cruciali dell’azione amministrativa che consentono una razionalizzazione dell’utilizzo delle risorse pubbliche, favorendo controllo e risparmi;

– che l’attuazione dei nuovi obblighi di trasparenza consente di realizzare l’obiettivo della cosiddetta casa di vetro;
– che sul sito Web istituzionale del nostro Comune appare la scrittura: “ Gli atti ed i provvedimenti pubblicati, ai fini legali, non costituiscono copia conforme all'originale”

Considerato che ai sensi dell’articolo 7, comma 2 della legge 94/2012 (di conversione del d.l. 52/2012 c.d. prima “spending review” e del recente indirizzo assunto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri “le (…) amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, (e quindi anche gli enti locali) per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328”
Chiedono

1. In tema di revisione della spesa pubblica (spending review): acquisizione di beni e servizi in ambito sottosoglia comunitaria, quali indirizzi intende assumere codesta Amministrazione vista la inderogabilità dei provvedimenti e il rischio di annullamento delle gare o determine relative ad approvvigionamenti di beni e servizi.
2. In tema di trasparenza, che le pubblicazioni al cosiddetto albo pretorio elettronico del sito istituzionale siano effettuate in modo completo e che sullo stesso sito si proceda al mantenimento on line delle delibere di interesse generale con la attestazione di conformità all'originale al fine di risparmio di tempo e di risorse degli uffici e dei responsabili dei procedimenti per le richieste di riproduzioni di atti, restando inteso che le copie tratte dagli utenti potranno avere valore legale nel rispetto delle leggi fiscali e sui bolli.


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