Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

CONFAPI MESSINA CHIEDE IL CONFRONTO AL COMMISSARIO CROCE SULLE AREE ASI, MA NON LUI RISPONDE

Messina, 28/03/2013 - La lettera è stata inviata il 13 febbraio scorso. to Regionale per lo Sviluppo delle Attività produttive. Problemi non da poco, vista anche la crisi economica che acuisce qualsiasi criticità in un territorio complesso come quello messinese. Ma a distanza di oltre un mese da Palazzo Zanca non è arrivata alcuna risposta.

Eppure, nella lettera che il Coordinatore di Confapi Messina Alessandro Rizzo ha inviato al Commissario Luigi Croce, è messo nero su bianco che dopo il passaggio delle aree ZIR e ZIS all’amministrazione comunale “non presentando queste aree le caratteristiche di zone industriali, poiché ricadono all’interno dell’agglomerato urbano e la nuova normativa provvederà ad attribuire la relativa destinazione con il proprio strumento urbanistico con la redazione di un Piano Integrato di Recupero Urbano” la città è stata privata di una considerevole porzione di territorio destinata alle attività produttive.

Le aree ZIS e ZIS saranno infatti utilizzate per scopi diversi da quelli industriali e così “mancherebbero nel computo totale delle aree destinate alle attività industriali ben 532.338 metri quadri”.
Ma oltre al problema della scomparsa di oltre mezzo milione di metri quadri riservati alle imprese, Rizzo segnala anche l’eccessivo costo delle aree della zona ASI di Larderia rispetto a quelle del resto della Sicilia.
“Chiediamo l’istituzione di un tavolo di confronto tra l’amministrazione comunale e le parti sociali -conclude Rizzo nella lettera inviata al Commissario Luigi Croce- per affrontare le problematiche poste e per cercare una soluzione che possa soddisfare le esigenze di tutta la città”.
Una richiesta che Confapi Messina ha posto per dare risposte alle istanze pressanti di tutti gli imprenditori della città e non solo dei propri iscritti, che è ancora in attesa di una risposta.

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