Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

ETNA: CRITICITA' ELEVATA, FINO AL 4 APRILE VIETATO ACCEDERE AL VULCANO

Etna, 17/03/2013 - A partire dalle 2:31 del 16 marzo, le reti di monitoraggio dei Centri di Competenza del Dipartimento della Protezione Civile hanno registrato la ripresa di attività stromboliana al Nuovo Cratere di Sud-Est dell'Etna. L’attività si è intensificata nella mattinata ed è stata accompagnata da un continuo incremento del tremore vulcanico e alle 18.40 ha avuto inizio l’attività di fontana di lava.
L'evento è stato accompagnato dall’emissione di una colata di lava in area sommitale e da una significativa emissione di cenere in atmosfera che si è dispersa in direzione sud est, in accordo con l’andamento del campo dei venti alle quote sommitali.

Sulla base delle osservazioni visive e strumentali dei fenomeni vulcanici e dei comunicati dei Centri di Competenza del Dipartimento, il Centro Funzionale Centrale per il Rischio Vulcanico ha emesso un avviso di criticità elevata per l’area sommitale del vulcano. Secondo quanto disposto dall’ordinanza del Prefetto di Catania permane fino al 4 aprile l’assoluto divieto di accedere al vulcano sul versante Sud oltre quota 2920 m (in prossimità della Torre del Filosofo) e sul versante nord oltre la quota di 2990 m (in prossimità di Punta Lucia). Risulta, invece, parzialmente riaperto l'aeroporto di Catania, che era stato chiuso in serata in via precauzionale.

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