Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

IL PROGETTO CLC: L’OPPORTUNITÀ DI UN CAMBIAMENTO POSITIVO NEL PROCESSO DIDATTICO

28/03/2013 - ‘Creative Learning Communities’ (CLC) è un progetto finanziato dal Programma di Apprendimento Permanente, Leonardo da Vinci 2011 – 2013, Sviluppo di Innovazione, ed è stato concepito per esplorare e migliorare i percorsi di insegnamento e di apprendimento rivolti all’acquisizione di competenze quali intraprendenza, spirito di iniziativa ed innovazione. Il Progetto coinvolge organizzazioni, aziende e fondazioni attive in Austria, Italia, Malta, Polonia e Inghilterra.

L’Italia è stata rappresentata dal CESIE – Centro Studi ed Iniziative Europeo – organizzazione non-governativa, fondata nel 2001 ispirata dall’attività e dal messaggio dell’attivista Danilo Dolci (1924-1997) – www.cesie.org

Il 27 febbraio scorso si è tenuto a Rzeszow in Polonia, un Seminario Europeo, a chiusura del progetto, durante il quale i partecipanti hanno avuto l’opportunità di conoscere gli aspetti pratici delle soluzioni elaborate nel quadro dello stesso, incoraggiando il pensiero creativo nel processo didattico.

Secondo Joseph Woods, esperto del pensiero creativo, tutti i Paesi coinvolti nel progetto hanno bisogno di modificare le modalità di insegnamento e di pensiero per sviluppare la loro competitività e produttività. I problemi dovrebbero essere percepiti come sfide e non come minacce. Allineati a questa prospettiva anche i partecipanti italiani che nel ruolo di docenti, formatori, ed attori territoriali locali, hanno dato anch’essi un valido contributo nell’ottica della sostenibilità futura del progetto. Questa una delle testimonianze raccolte: “L’esperienza fatta in Polonia su CLC mi ha rivoluzionato la vita. Il giorno dopo il mio ritorno ho incontrato alcuni miei partner a cui ho proposto di attivare nei loro processi interni i fondamenti del Creative Thinking, la risposta è stata entusiasta!”.

Bozica Ilijic, coordinatrice dello stesso per l’Austria, ha detto che lo sviluppo di competenze chiave richiede strumenti e conoscenze adeguate che, utilizzate nel processo didattico, influiranno sullo sviluppo economico e faranno crescere l’occupazione attraverso un aumento della creatività.

I dettagli relativi all’incontro e al progetto sono disponibili sul sito: skills4me.eu
Per maggiori informazioni contattare: antonella.brucato@cesie.org o sarah.beal@cesie.org

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