Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

MESSINA, TRISCELE: I SINDACATI SOLLECITANO LA CONVOCAZIONE AL GOVERNO REGIONALE DEL TAVOLO SULLA CRISI

Messina, 6 mar 2013 – Sta aumentando tra i 41 lavoratori ex Triscele e le organizzazioni sindacali, Flai Cgil Fai Cisl e Uila Uil, la preoccupazione per l’assenza di notizie da parte del governo regionale che si era impegnato a percorrere una serie di iniziative per riavviare la produzione e rilanciare il marchio della Birra prodotta a Messina.

“Così come concordato negli incontri del 10 e 15 gennaio scorsi con il Presidente della Regione, Crocetta, e l’assessore alle attività produttive Linda Vancheri, circa la vertenza Triscele, stiamo attendendo la convocazione di un Tavolo regionale per discutere della riapertura dell’attività produttiva in un altro sito e quindi le modalità di ritorno al lavoro dei 41 ex dipendenti. Ma dopo l’ultimo incontro non abbiamo più avuto notizie”, spiega Giovanni Mastroeni segretario generale Flai Cgil Messina .

Il governo regionale, attraverso l’assessore Vancheri, si era impegnato a favorire la riapertura dell’attività produttiva nell’ambito del progetto “Marchi storici” che vuole salvare le produzioni storiche dell’isola a rischio per effetto della crisi o, come nel caso Triscele, per scelte aziendali, e tutelare così l’immagine dell’isola e i livelli occupazionali.


In quest’ottica sia l’assessore Vancheri che il presidente Crocetta avevano indicato l’area franca di Barcellona Pozzo di Gotto come zona privilegiata per un eventuale investimento agevolato.
“Questi mesi di campagna elettorale hanno probabilmente spostato l’attenzione su altri impegni ma i lavoratori, che sono in presidio dal 22 ottobre e che per mesi hanno cercato di non far calare il sipario sulla loro vicenda dando vita a molteplici iniziative di protesta e di sensibilizzazione, oggi sono fortemente preoccupati e chiedono con forza di non perdere ulteriore. Per questo tempo – osserva Mastroeni- sollecitiamo il Governo regionale a convocare al più presto il Tavolo promesso e dare seguito agli impegni assunti cercando di individuare il soggetto imprenditoriale che possa far ripartire la produzione della birra avvalendosi della professionalità e dell’esperienza degli ex lavoratori Triscele”.

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