Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

CACCIA, ESERCIZIO ATTIVITÀ VENATORIA: ESAMI A QUIZ, ACCOLTE LE ISTANZE DI NINO GERMANÀ

Palermo, 26 aprile 2013 - L’On. le Nino Germanà esprime profonda soddisfazione per l’accoglimento delle osservazioni presentate nell’interrogazione parlamentare n. 425 del 6 marzo 2013: “Iniziative volte alla modifica delle modalità di rilascio del porto di fucile per l’esercizio della caccia”, dichiara il deputato del PDL: “finalmente la nostra regione si adegua al sistema nazionale, sono sicuro che sostenendo una prova a quiz e una pratica per il riconoscimento della
fauna selvatica, i cacciatori implementeranno il loro bagaglio di conoscenza del sistema natura. Ritengo che chi pratica questo sport, con passione, è il primo difensore dell’ambiente”.

A seguito dell’interrogazione, l’Assessore Regionale per le Risorse Agricole e Alimentari, ha emanato, in data 4 aprile 2013, un proprio decreto: “Modifiche alle modalità di svolgimento degli esami per il conseguimento dell’abilitazione all’esercizio venatorio”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana il 19 aprile 2013 - continua Nino Germanà - “con questo atto, come richiesto, si sostituisce il vecchio metodo di esame orale con quello a quiz, con il risultato auspicato di ridurre i tempi di rilascio e conseguire un notevole risparmio per l’Amministrazione Regionale. Ritengo altrettanto importante aver modificato anche le modalità di svolgimento degli esami per il conseguimento dell’idoneità alla qualifica di guardia venatoria volontaria”.


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