1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

MILAZZO, NIENTE VENDITA ALL’ASTA DEI MOLINI LO PRESTI

Milazzo, 18/4/2013 - Il giudice delle esecuzioni ha sciolto la riserva nelle procedure pendenti relative ai Molini Lo Presti ed il vecchio mattatoio comunale di via M. Regis che sono state og-getto di azioni esecutive da parte dei creditori.

In entrambi i provvedimenti fa espresso richiamo alla normativa che regola la fattispecie del dissesto finanziario, prendendo atto che il Comune di Milazzo ha dichiarato lo scorso 11 gennaio con delibera del commissario ad acta, il default e richiama pertanto l'art. 248 del decreto legislativo 267/2000 che disciplina le conseguenze riguardanti le procedure esecutive, evidenziando che "ai fini dell'estinzione della procedura esecutiva occorre verificare che le eventuali opposizioni giudiziali proposte dal Comune siano state rigettate" e disponendo così "che il Comune di Milazzo ed il creditore producano entro la prossima udienza, fissata per il 21 ottobre 2013, la documentazione relativa all’opposizione presentata al fine di determinarsi in merito”.

Il dirigente del comando di polizia municipale, Giuseppa Puleo ha revocato l’affidamento in concessione del servizio di gestione di 1087 aree di sosta a pagamento che lo scorso ottobre era stato aggiudicato alla società “Sicurtecnopolis” di Catania che opera nel settore della vigilanza.
Il provvedimento è scaturito a seguito della verifica effettuata dagli uffici comunali presso gli istituti previdenziali dai quali è emerso che al momento della partecipazione alla gara, la società catanese non era in regola con gli obblighi contributivi.

A questo punto occorrerà procedere ad una nuova gara per aggiudicare il servizio. In tal senso gli uffici hanno predisposto il nuovo bando. Al fine di accelerare i tempi si procederà mediante gara informale. Tra qualche giorno si procederà agli inviti delle ditte prescelte che dovranno presentare l’offerta corredata di tutta la documentazione necessaria.
L’affidamento avrà durata annuale e l’aggiudicatario dovrà inserire nell’organico gli ex dipendenti della Galileo assunti con la qualifica di “ausiliari del traffico”.





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