Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

FORESTALI: RIENTRANO AL LAVORO I DUEMILA FORESTALI SOSPESI, SUCCESSO DELLA PROTESTA

MESSINA, 22 lug 2013 – Grande soddisfazione dei segretari generali di Flai Cgil Fai Cisl e Uila Uil Messina, Giovanni Mastroeni, Calogero Cipriano e salvatore Orlando, per il risultato ottenuto dalla imponente mobilitazione dei lavoratori forestali messinesi che si è svolta davanti alla sede dell’Azienda Foreste demaniali questa mattina.
Nonostante la mattinata fosse iniziata con momenti di forte tensione tra i lavoratori fortemente preoccupati per la situazione, grazie all’intervento rasserenante e puntuale degli agenti della Digos di Messina, la manifestazione è potuta svolgersi senza incidenti. La protesta odierna indetta dai Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil Messina, era stata provocata dall’improvvisa sospensione dell’attività dei 2mila forestali messinesi, lo scorso 19 luglio, a seguito dell’indicazione dell’azienda foreste demaniali di Messina.

Dopo aver incontrato il responsabile Azienda Foreste demaniali di Messina, arch. Aveni e il vice prefetto di Messina, dott.ssa Cerniglia, mentre contestualmente a Palermo i segretari regionali Tripi, Colonna e Pensabene intervenivano sull’assessorato regionale all’agricoltura, nella tarda mattinata è stata diffusa a Messina e in tutte le provincie siciliane una circolare a firma dell’assessore regionale all’agricoltura, dott. Cartabellotta, con la quale si invitavano tutte le strutture territoriali a partire da quella di Messina a garantire la ripresa del turno di lavoro dei forestali all’interno delle linee contenute nella legge finanziaria della Regione siciliana che garantivano per i lavoratori l’effettuazione delle giornate previste per legge, 151 – 101 – 78-
A Messina questo risultato significherà il ritorno al lavoro tra mercoledì 24 e giovedì 25 per tutte i 2mila lavoratori.

Tale risultato supera una scelta sbagliata che penalizzava i lavoratori oltre a lasciare incustoditi i boschi messinesi visto ormai l’arrivo del forte caldo e gli molteplici rischi incendi.

Le tre organizzazioni sindacali regionali, avendo ottenuto lo stanziamento in bilancio 2013 di 150milioni di euro per i forestali siciliani, ritengono che gli stessi forestali debbano svolgere in modo continuativo le giornate previste per legge in difesa dei boschi, e utilizzare quanto previsto nell’art. 25 della legge finanziaria regionale per raggiungere le giornate previste nell’accordo 2009.

Commenti