Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

FORESTALI: RIENTRANO AL LAVORO I DUEMILA FORESTALI SOSPESI, SUCCESSO DELLA PROTESTA

MESSINA, 22 lug 2013 – Grande soddisfazione dei segretari generali di Flai Cgil Fai Cisl e Uila Uil Messina, Giovanni Mastroeni, Calogero Cipriano e salvatore Orlando, per il risultato ottenuto dalla imponente mobilitazione dei lavoratori forestali messinesi che si è svolta davanti alla sede dell’Azienda Foreste demaniali questa mattina.
Nonostante la mattinata fosse iniziata con momenti di forte tensione tra i lavoratori fortemente preoccupati per la situazione, grazie all’intervento rasserenante e puntuale degli agenti della Digos di Messina, la manifestazione è potuta svolgersi senza incidenti. La protesta odierna indetta dai Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil Messina, era stata provocata dall’improvvisa sospensione dell’attività dei 2mila forestali messinesi, lo scorso 19 luglio, a seguito dell’indicazione dell’azienda foreste demaniali di Messina.

Dopo aver incontrato il responsabile Azienda Foreste demaniali di Messina, arch. Aveni e il vice prefetto di Messina, dott.ssa Cerniglia, mentre contestualmente a Palermo i segretari regionali Tripi, Colonna e Pensabene intervenivano sull’assessorato regionale all’agricoltura, nella tarda mattinata è stata diffusa a Messina e in tutte le provincie siciliane una circolare a firma dell’assessore regionale all’agricoltura, dott. Cartabellotta, con la quale si invitavano tutte le strutture territoriali a partire da quella di Messina a garantire la ripresa del turno di lavoro dei forestali all’interno delle linee contenute nella legge finanziaria della Regione siciliana che garantivano per i lavoratori l’effettuazione delle giornate previste per legge, 151 – 101 – 78-
A Messina questo risultato significherà il ritorno al lavoro tra mercoledì 24 e giovedì 25 per tutte i 2mila lavoratori.

Tale risultato supera una scelta sbagliata che penalizzava i lavoratori oltre a lasciare incustoditi i boschi messinesi visto ormai l’arrivo del forte caldo e gli molteplici rischi incendi.

Le tre organizzazioni sindacali regionali, avendo ottenuto lo stanziamento in bilancio 2013 di 150milioni di euro per i forestali siciliani, ritengono che gli stessi forestali debbano svolgere in modo continuativo le giornate previste per legge in difesa dei boschi, e utilizzare quanto previsto nell’art. 25 della legge finanziaria regionale per raggiungere le giornate previste nell’accordo 2009.

Commenti