Renato Guttuso: al Museo Pepoli di Trapani 2 nuove tele presentate al pubblico (3 maggio)

Beni culturali, al Museo Pepoli di Trapani due nuove tele di Guttuso. Il patrimonio del Museo regionale Pepoli di Trapani si arricchisce di nuove opere contemporanee. Due tele autografe di Renato Guttuso, recentemente acquisite, saranno presentate al pubblico venerdì, 3 maggio, alle 17, nella sala conferenze del Museo, alla presenza dell’assessore regionale ai Beni culturali e dell’identità siciliana e del dirigente generale del dipartimento dei Beni culturali.  Palermo, 3 mag 2024 - Le due opere sono state generosamente donate da Michelangela Scalabrino, docente in pensione dell'Università Cattolica di Milano che ha voluto rendere omaggio al museo della città di origine della sua famiglia. La professoressa, da bambina, trascorreva a Trapani le vacanze estive assieme al padre, un medico che aveva ricevuto questi quadri in dono proprio dal pittore bagherese. L’evento, dal titolo “Guttuso. La passione del colore. Acquisizioni al Museo”, è stato realizzato con il contributo dell’assoc

GIOIOSA MAREA, PER LA DIFESA DEL CASTAGNO È INOPPORTUNA LA "DIFESA CHIMICA", MEGLIO LA SOLUZIONE BIOLOGICA

Gioiosa Marea: Risposta all'interpellanza a firma del gruppo consiliare " Uniti per Gioiosa"
Gioiosa Marea, 19/07/2013 - In risposta all'interpellanza sopra oggettivata si premette che la
castanicoltura ha senza dubbio una grande rilevanza ambientale - paesaggistica oltreché economica per il territorio di Gioiosa Marea.

Questa Amministrazione, infatti, sensibile alle necessità del territorio e al fine di contrastare il fenomeno del cinipi de galligeno del castagno, in data 25/06/2013 con nota pro t. n. 8986, ha già richiesto all'Assessorato delle Risorse Agricole e
Alimentari, organo competente per le finalità' di cui al D.L. del 19 agosto 2005 n.214,
di predisporre un piano d'intervento ai sensi del D. M. 30/10/2007 che ha recepito la
decisione della Commissione 2006/464/CE, al fine di contrastare il fenomeno evitandone la diffusione.

A seguito di colloquio telefonico con l'Assessorato si e' evidenziata
l'inopportunità' della "difesa chimica" (scarsa efficacia e gravi implicazioni di
carattere ambientale) e si è sostenuta invece la soluzione biologica, come l'impiego
del "torymus sinensis kamijo", antagonista naturale del cinipide. E'stato chiesto,
altresì, all'Assessorato un incontro, coinvolgendo i sindaci dei territori interessati,
affinché si affrontino i vari aspetti del problema.
Ad ogni buon fine si allega copia della richiesta d'intervento all'Assessorato
Risorse Agricole ed Alimentari

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