Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

GIOIOSA MAREA, PER LA DIFESA DEL CASTAGNO È INOPPORTUNA LA "DIFESA CHIMICA", MEGLIO LA SOLUZIONE BIOLOGICA

Gioiosa Marea: Risposta all'interpellanza a firma del gruppo consiliare " Uniti per Gioiosa"
Gioiosa Marea, 19/07/2013 - In risposta all'interpellanza sopra oggettivata si premette che la
castanicoltura ha senza dubbio una grande rilevanza ambientale - paesaggistica oltreché economica per il territorio di Gioiosa Marea.

Questa Amministrazione, infatti, sensibile alle necessità del territorio e al fine di contrastare il fenomeno del cinipi de galligeno del castagno, in data 25/06/2013 con nota pro t. n. 8986, ha già richiesto all'Assessorato delle Risorse Agricole e
Alimentari, organo competente per le finalità' di cui al D.L. del 19 agosto 2005 n.214,
di predisporre un piano d'intervento ai sensi del D. M. 30/10/2007 che ha recepito la
decisione della Commissione 2006/464/CE, al fine di contrastare il fenomeno evitandone la diffusione.

A seguito di colloquio telefonico con l'Assessorato si e' evidenziata
l'inopportunità' della "difesa chimica" (scarsa efficacia e gravi implicazioni di
carattere ambientale) e si è sostenuta invece la soluzione biologica, come l'impiego
del "torymus sinensis kamijo", antagonista naturale del cinipide. E'stato chiesto,
altresì, all'Assessorato un incontro, coinvolgendo i sindaci dei territori interessati,
affinché si affrontino i vari aspetti del problema.
Ad ogni buon fine si allega copia della richiesta d'intervento all'Assessorato
Risorse Agricole ed Alimentari

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