Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

ACIREALE: RACCOLTA DIFFERENZIATA, CONVENIENTE PER CHI?

Acireale, 24/08/2013 - La sezione acese del movimento politico “Forza Nuova” appresa tramite facebook la notizia dell’intenzione dell’amministrazione comunale Garozzo di istituire la raccolta differenziata “porta a porta”, intende sollevare delle perplessità su tale sistema di raccolta rifiuti. “Le nostre perplessità non nascono tanto dalla più o meno utilità del riciclaggio dei rifiuti, cosa di vitale importanza per l’ambiente, ne dal vantaggio di avere meno sporcizia in giro per strada o cassonetti meno traboccanti di rifiuti, con tutti i rischi di igiene pubblica che ciò implica, quanto dall’aspetto economico che ciò comporta.

Per anni siamo stati bombardati da pubblicità che ci indicavano bene di separare in casa i rifiuti poiché questi, una volta riciclati, potessero tornare utili, ma poco siamo stati informati sul giro di affari che tale mondo cela. In paesi come la Germania i rifiuti organici vengono riutilizzati in agricoltura ma solo dopo il pagamento di un corrispettivo all’utente che li produce. Avviene anche, sempre nel paese teutonico, che chi acquista una bevanda in bottiglia (plastica o vetro) si veda aggiunto al costo del prodotto un sovrappiù come “cauzione” sul materiale della bottiglia, che verrà poi restituito nel momento in cui la bottiglia viene riciclata. Tutto ciò è perfettamente sconosciuto in Italia!

Chiunque acquisti una bevanda in bottiglia si vede costretto a pagare il prezzo del prodotto più il prezzo del suo contenitore (la bottiglia, appunto), prezzo quest’ultimo che non viene restituito nel momento in cui la bottiglia viene riconsegnata per il riciclaggio. A chi va questa differenza?
Diversi report hanno dimostrato il giro di milioni di euro che si nasconde dietro il mondo del riciclaggio, senza che un solo euro venga destinato al cittadino nel momento della consegna del rifiuto o sotto forma di sgravo fiscale sulla TARSU, anzi!
Pare che in Italia anche la spazzatura luccichi come l’oro, senza che nessuno si appelli contro questo business. Forza Nuova Acireale chiede, per tanto, all’amministrazione comunale di delucidare al meglio ai cittadini acesi il giro che seguono i rifiuti anche sotto un profilo economico e proponga sgravi fiscali per i cittadini adempienti.

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