Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

TERREMOTO IN PROVINCIA DI MESSINA: LIEVI SCOSSE DI ASSESTAMENTO STAMATTINA

Un terremoto di magnitudo 2.4 è avvenuto alle ore 9:23:59 italiane di oggi, 17 agosto, localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto Costa siciliana settetrionale, con epicentro tra tra Brolo, Ficarra, Gioiosa Marea e Librizzi, in provincia di Messina
Gioiosa Marea (Me), 17/08/2013 – Una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.4 è stata registrata alle ore 6:48:15 italiane di questa mattina, 17 agosto, localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV
nel distretto sismico Costa siciliana settentrionale, alla profondità di 16.5 km ed epicentro tra Brolo (Me), Ficarra (Me), Gioiosa Marea (Me), Librizzi (Me), Montagnareale (Me), Patti (Me), Piraino (Me), Raccuja (Me), Sant'angelo Di Brolo (Me), Sinagra (Me).

Si tratta dello stesso distretto sismico in cui la notte scorsa, 16 agosto, due forti scosse di magnitudo 4.1 e 4.2 hanno portato preoccupazione e panico tra la popolazione, facendo tremare buona parte della provincia di Messina. Un'altra scossa di terremoto di magnitudo 2.2 è stata registrata alle ore 3:11:32 di questa notte. Potrebbe trattarsi di scosse di assestamento, non percepite dalla popolazione.

Due forti scosse di terremoto sono state registrate poco dopo l’una del 16 agosto nel distretto sismico Golfi di Patti e di Milazzo con epicentro tra Brolo (Me), Gioiosa Marea (Me), Librizzi (Me), Montagnareale (Me), Patti (Me), Piraino (Me), Sant'angelo Di Brolo (Me). La scossa di maggiore intensità è stato un terremoto di magnitudo 4.2, avvenuto alle ore 1:06:51 italiane del 16 agosto 2013, localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV alla profondità di 10.4 km, con epicentro tra Brolo (Me), Gioiosa Marea (Me), Librizzi (Me). La scossa è stata preceduta da un’altra di magnitudo 4.1, alle ore 1:04:59, localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nello stesso distretto sismico con le medesime coordinate.

A seguito degli eventi sismici della notte scorsa il sindaco di S. Angelo di Brolo, Basilio Caruso, ha disposto l’attivazione delle seguenti funzioni, presenti nel Centro Operativo Comunale di Protezione civile, meglio individuate con la determina sindacale n. 84, del 14/10/2010, e precisamente:
C) Volontariato;
D) Materiali e mezzi;
F) Strutture operative locali e viabilità;
G) Telecomunicazioni;
H) Assistenza alla popolazione,
I) Segreteria COC.

Si dispone, altresì:
a) Il personale addetto alle Funzioni, fino a revoca del presente provvedimento, si intende permanentemente allertato e dovrà rendersi rintracciabile.
b) La Responsabile dell’Upr, verificherà telefonicamente e segnalerà al Responsabile l’esistenza di eventuali situazioni di bisogno da parte di persone vulnerabili, in particolare disabili e anziani.
c) Il personale del Servizio di Polizia municipale, per accertare eventuali situazioni di pericolo sulla rete viaria e altri potenziali rischi che possono compromettere la sicurezza e l’incolumità dei cittadini, incrementerà la vigilanza sul territorio.

d) Inviare la presente tempestivamente al Vicesindaco con delega alla Protezione civile, al Responsabile della Protezione civile, al Responsabile del Servizio di Polizia municipale, ai Responsabili delle Funzioni e inviarla alla locale Stazione dei Carabinieri, al Distaccamento della Forestale di Sant’Angelo. Per i soggetti difficili da raggiungere, la consegna può essere sostituita da telefonata, seguita da sms o e-mail.






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