Banche: 1 milione di siciliani a forte rischio di esclusione sociale per la chiusura di sportelli

Banche in continuo abbandono.  In Sicilia 374mila persone non hanno accesso ai servizi bancari e altre 548mila hanno a disposizione un solo sportello. 1 milione di siciliani sono a forte rischio di esclusione sociale. Il risiko bancario potrebbe far aumentare la chiusura di sportelli. “La desertificazione bancaria è un’emergenza che impoverisce le comunità. Come Cisl e First Cisl Sicilia continueremo a battere sull’istituzione di un Osservatorio regionale sull’attività bancaria” 5 nov 2025 -   Le banche continuano a chiudere. Da gennaio a fine settembre 2025 altri 268 sportelli hanno cessato la loro attività. Sono adesso 3.419 i comuni italiani a secco di servizi finanziari e con il risiko bancario in corso il dato è destinato a peggiorare.   La Sicilia non si sottrae alla revisione commerciale del sistema bancario. Pure da noi spira forte il vento della desertificazione. 1 milione di cittadini è a forte rischio esclusione sociale. Il 20 per cento della popolazione reside...

PIRAINO: «NIENTE CONSIGLIO COMUNALE, L’AMMINISTRAZIONE NON RIESCE A CONCLUDERE NULLA»

Piraino (Me), 26/09/2013 - Niente Consiglio, prima per mancanza del numero legale e poi grazie alla responsabile richiesta di rinvio del Consiglio Comunale, da parte della minoranza, lo stesso si terrà il prossimo Venerdì 27 settembre. Non si tratta di una semplice assenza dei consiglieri di maggioranza per i temi all'ordine del giorno (stiamo parlando di un adempimento di legge e cioè del “regolamento comunale sui procedimenti amministrativi” predisposto dall'ufficio di segreteria), ma il rinvio del Consiglio Comunale di ieri sera, 25 settembre, è stato
determinato dall'atteggiamento critico nei confronti dell'amministrazione Maniaci da parte di diversi consiglieri di maggioranza che già da tempo, a quanto ci risulta, non partecipano alle riunioni di gruppo.

«L’amministrazione non riesce a produrre praticamente nulla ed oggi come conseguenza cominciano a palesarsi i primi dissidi interni alla maggioranza che già covavano da tempo» sostengono i consiglieri del gruppo “Nuova Piraino” Ruggeri, Repici, Campisi e Spanó Bascio.

E i quattro consiglieri continuano «nonostante più volte sollecitata ad affrontare i problemi della nostra comunità, a dispetto di diversi milioni di euro di finanziamenti lasciati in dote dalla precedente amministrazione, la giunta Maniaci, malgrado abbia avuto in questo primo anno e mezzo una solida maggioranza, non ha saputo ottenere alcun risultato positivo; nutriamo forti perplessità e temiamo che non possa riuscirvi oggi che perde progressivamente consenso tra la gente e comincia a scricchiolare il suo gruppo consiliare di riferimento».
«Molti nostri concittadini affermano di avere provato una cocente delusione, gli unici a non essere delusi siamo noi che non ci eravamo mai illusi.!!» concludono i quattro consiglieri.


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