Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

FORMAZIONE PROFESSIONALE, SNALS CONFSAL: "PAGARE LE RETRIBUZIONI AI LAVORATORI RISPETTANDO GLI ACCORDI

Palermo, 29/10/2013 - La situazione della formazione professionale in Sicilia diventa giorno dopo giorno sempre più difficile, oltre alla precarietà del posto di lavoro, i lavoratori vedono sempre più lontana la possibilità di ricevere i propri stipendi dei mesi già lavorati. A tal proposito il coordinamento regionale dello SNALS CONFSAL, nella persona di Giuseppe Milazzo, chiede al governo regionale di attivarsi, così come sancito nell'accordo siglato il 3 giugno 2013, per lo sblocco degli stipendi arretrati spettanti ai lavoratori della formazione professionale.

Giuseppe Milazzo, infatti, fa notare che sono abbondantemente trascorsi più di 150 giorni dalla firma dell'accordo e che non si vede alcun cambiamento nello status dei lavoratori creditori nei confronti degli enti gestori e della Regione. Il mancato pagamento degli stipendi è una grave inosservanza del contratto collettivo di lavoro e delle leggi, sia da parte degli enti della formazione professionale, sia da parte della Regione che è anche e soprattutto, organo di controllo.


Lo SNALS CONFSAL ribadisce all'amministrazione attiva di provvedere immediatamente all'erogazione diretta in base alla legge sulle stazioni appaltanti, così come previsto nell'accordo, e alla legge regionale 25/93, inerente la tutela lavorativa.
Lo SNALS CONFSAL auspica che il governo regionale e gli assessori di competenza traducano in maniera concreta l’attenzione verso le esigenze dei lavoratori, i quali continuano a mantenere lo stato di agitazione.



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