Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

GIOIOSA MAREA - GLIACA DI PIRAINO: UN SEMAFORO È COME UN DIAMANTE, È PER SEMPRE

Gioiosa Marea (Me), 08/10/2013 - La strada SS 113 Settentrionale Sicula, nel tratto Gioiosa Marea - Zappardino - Gliaca di Piraino, è aperta al transito con semaforo da martedì 13 agosto, dopo alcuni giorni di chiusra a causa di un incendio che ha provocato la caduta di pietre e massi dal costone soprastante. Dal 13 agosto ad oggi, a distanza di circa 3 mesi, rimangono in posa le transenne a suo tempo apposte lungo la mezzeria della strada statale,
il semaforo che rende il traffico a senso alternato nel tratto e le stesse pietre, cadute dal costone e mai rimosse.

La Strada Statale 113 tra Zappardino (km 89.5) e Gliaca di Piraino (km 93.4), venne riaperta al transito con semaforo lo scorso 13 agosto, dopo un sopralluogo congiunto tra i sindaci di Gioiosa Marea e Piraino, e il Capo Nucleo dell'ANAS e, “valutata la messa in sicurezza del costone, è stata prevista l'apertura del tratto di Statale interessato con traffico regolato da impianto semaforico”.
Da allora su quel tratto il tempo si è fermato. Sembrerebbe non essersi mossa una pietra. “Come di passare, in effetti, si passa”. E l’impressione è che una frana e un semaforo siano come un diamante: “per sempre”.
Una strada tanto importante quanto precaria e sfortunata, spesso oggetto di isolamento a causa di frane e smottamenti, come del resto avviene nel versante di Capo Calavà e Capo Skino, esattamente all'ingresso di Gioiosa Marea, se questa può considerarsi l'uscita (e viceversa). Come dire tra l’incudine e il martello, considerato che Gioiosa Marea è la località che maggiormente risente di tali interruzioni.

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