Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

GIOIOSA MAREA - GLIACA DI PIRAINO: UN SEMAFORO È COME UN DIAMANTE, È PER SEMPRE

Gioiosa Marea (Me), 08/10/2013 - La strada SS 113 Settentrionale Sicula, nel tratto Gioiosa Marea - Zappardino - Gliaca di Piraino, è aperta al transito con semaforo da martedì 13 agosto, dopo alcuni giorni di chiusra a causa di un incendio che ha provocato la caduta di pietre e massi dal costone soprastante. Dal 13 agosto ad oggi, a distanza di circa 3 mesi, rimangono in posa le transenne a suo tempo apposte lungo la mezzeria della strada statale,
il semaforo che rende il traffico a senso alternato nel tratto e le stesse pietre, cadute dal costone e mai rimosse.

La Strada Statale 113 tra Zappardino (km 89.5) e Gliaca di Piraino (km 93.4), venne riaperta al transito con semaforo lo scorso 13 agosto, dopo un sopralluogo congiunto tra i sindaci di Gioiosa Marea e Piraino, e il Capo Nucleo dell'ANAS e, “valutata la messa in sicurezza del costone, è stata prevista l'apertura del tratto di Statale interessato con traffico regolato da impianto semaforico”.
Da allora su quel tratto il tempo si è fermato. Sembrerebbe non essersi mossa una pietra. “Come di passare, in effetti, si passa”. E l’impressione è che una frana e un semaforo siano come un diamante: “per sempre”.
Una strada tanto importante quanto precaria e sfortunata, spesso oggetto di isolamento a causa di frane e smottamenti, come del resto avviene nel versante di Capo Calavà e Capo Skino, esattamente all'ingresso di Gioiosa Marea, se questa può considerarsi l'uscita (e viceversa). Come dire tra l’incudine e il martello, considerato che Gioiosa Marea è la località che maggiormente risente di tali interruzioni.

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