Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

GIOIOSA MAREA - GLIACA DI PIRAINO: UN SEMAFORO È COME UN DIAMANTE, È PER SEMPRE

Gioiosa Marea (Me), 08/10/2013 - La strada SS 113 Settentrionale Sicula, nel tratto Gioiosa Marea - Zappardino - Gliaca di Piraino, è aperta al transito con semaforo da martedì 13 agosto, dopo alcuni giorni di chiusra a causa di un incendio che ha provocato la caduta di pietre e massi dal costone soprastante. Dal 13 agosto ad oggi, a distanza di circa 3 mesi, rimangono in posa le transenne a suo tempo apposte lungo la mezzeria della strada statale,
il semaforo che rende il traffico a senso alternato nel tratto e le stesse pietre, cadute dal costone e mai rimosse.

La Strada Statale 113 tra Zappardino (km 89.5) e Gliaca di Piraino (km 93.4), venne riaperta al transito con semaforo lo scorso 13 agosto, dopo un sopralluogo congiunto tra i sindaci di Gioiosa Marea e Piraino, e il Capo Nucleo dell'ANAS e, “valutata la messa in sicurezza del costone, è stata prevista l'apertura del tratto di Statale interessato con traffico regolato da impianto semaforico”.
Da allora su quel tratto il tempo si è fermato. Sembrerebbe non essersi mossa una pietra. “Come di passare, in effetti, si passa”. E l’impressione è che una frana e un semaforo siano come un diamante: “per sempre”.
Una strada tanto importante quanto precaria e sfortunata, spesso oggetto di isolamento a causa di frane e smottamenti, come del resto avviene nel versante di Capo Calavà e Capo Skino, esattamente all'ingresso di Gioiosa Marea, se questa può considerarsi l'uscita (e viceversa). Come dire tra l’incudine e il martello, considerato che Gioiosa Marea è la località che maggiormente risente di tali interruzioni.

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