Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

MESSINA. CGIL: ASSEMBLEA SU CANTIERI DI SERVIZI

Oggi alle ore 17.30 presso sede di Via Peculio Frumentario
Messina, 10 ott ’13 – Oggi pomeriggio, giovedì 10 ottobre,a partire dalle ore 17.30, presso la sede della cgil di Messina di via Peculio Frumentario, si terrà un’assemblea cittadina sui Cantieri di servizi per spiegare modalità di accesso, funzionamento e tempistica.
L’Assemblea sarà curata dalla Fillea – la categoria della Cgil che segue il settore edilizia, legno e affini- che già lo scorso anno aveva costituito un Comitato dei Disoccupati per programmare iniziative e percorsi per reagire alla crisi.
Sperimentati in alcuni comuni delle province di Enna e Caltanissetta, i “Cantieri di servizio” prevedono la possibilità di impiegare volontari che verranno indennizzati con somme provenienti da risorse comunitarie. Nei mesi scorsi il Governo Regionale ha stabilito di estendere il progetto a tutti i comuni dell’Isola, Messina compresa. Nei cantieri di servizi, cui durata non potrà essere superiore a tre mesi per singolo cantiere, potranno essere impegnati soggetti di età compresa tra i 18 anni compiuti e 65 anni non compiuti, residenti nel comune da almeno sei mesi secondo le seguenti percentuali di ripartizione delle risorse: 50% soggetti di età compresa tra 18 e 36 anni; 20% ai soggetti d’età comprese tra i 37 ed i 50 anni; 20% ultracinquantenni; 5% portatori di handicap; 5% immigrati residenti da almeno 6 mesi nel territorio del Comune in possesso di carta di soggiorno.
Il reclutamento dei soggetti da impegnare nei cantieri servizi verrà effettuato dal Comune attraverso apposita graduatoria che terrà conto del basso reddito e darà diritto ad un’indennità di partecipazione come misura di sostegno al reddito, da calcolarsi sula base del D.lgs 18 giugno 1988 n°237.
Ulteriori dettagli e informazioni verranno fornite durante l’assemblea.

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