Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

PIRAINO, “PER LA LEGALITÀ CONTRO IL GIOCO D’AZZARDO”

L’amministrazione comunale di Piraino aderisce al “Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo” promosso dalla Lega delle autonomie locali e dall’associazione Terre di Mezzo. In tutta Italia, ad oggi, i comuni aderenti sono 317, di cui solo 10 in Sicilia, tre in provincia di Messina, tra cui, appunto, Piraino
11/10/2013 - I sindaci aderenti al manifesto, che si tradurrà presto in proposta di legge di iniziativa popolare, chiedono una nuova legge nazionale, fondata sulla riduzione dell’offerta e il contenimento dell’accesso al gioco d’azzardo, con un’adeguata informazione e un’attività di prevenzione e cura. Chiedono, inoltre, leggi regionali in cui siano esplicitati i compiti e gli impegni delle Regioni per la cura dei giocatori patologici, per la prevenzione dai rischi del gioco d’azzardo, per il sostegno alle azioni degli Enti locali. Chiedono che sia consentito il potere di ordinanza dei sindaci per definire l’orario di apertura delle sale gioco e per stabilire le distanze dai luoghi sensibili, e sia richiesto ai Comuni e alle Autonomie locali il parere preventivo e vincolante per l’installazione dei giochi d’azzardo.

L’iniziativa intende anche creare delle reti: con associazioni, volontari, polizia locale e forze dell’ordine, per attivare iniziative di formazione-informazione e culturali, attività di controllo, di prevenzione e di contrasto; con le ASL e con Prefettura, Questura e Dia per monitorare, prevenire, contrastare il gioco d’azzardo e curare i giocatori patologici. Aderendo al manifesto, i sindaci si impegnano a utilizzare tutti gli strumenti disponibili per esercitare tutte le attività possibili di contrasto al gioco d’azzardo, intervenendo con: statuti e regolamenti comunali,ordinanze, controlli, strumenti e modelli operativi informatici.

Una vera e propria guerra al gioco d’azzardo, che in Italia fa registrare numeri impressionanti: 100 miliardi di fatturato, il 4% del PIL nazionale, per la terza industria italiana con 8 miliardi di tasse. Il gioco d’azzardo (in cui rientrano anche gli “innocui” gioco del lotto e gratta&vinci) rappresentano il 12% della spesa delle famiglie italiane, il 15% del mercato europeo del gioco d’azzardo, il 4,4% del mercato mondiale, con 400.000 slot-machine, 6.181 locali e agenzie autorizzate. Sono 15 milioni i giocatori abituali, 3 milioni a rischio patologico e circa 800.000 i giocatori già patologici. Per la cura dei giocatori patologici sborsiamo 5-6 miliardi l’anno. E questi sono solo i numeri del gioco d’azzardo lecito, che distrugge le persone, le famiglie e le comunità. Infine, ma non ultimo, come si legge nel manifesto, il gioco “altera i presupposti morali e sociali degli Italiani, sostituendo con l’azzardo i valori fondati sul lavoro, sulla fatica e sui talenti”.

Commenti

  1. COME INIZIATIVA NN E MALE...MA LO STATO DOVREBBE RELEGARE IL GIOCO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE NEI CASINO' ...NO KE A MOMENTI TI RITROVI LE SLOT PURE NELLE FARMACIE CI MANCA POCO ....CONOSCO UN MARE DI GENTE KE CON IL GIOCO SI E LETTERALMENTE ROVINATA BUONA SERA

    RispondiElimina
  2. Si dichiara guerra al gioco d'azzardo e si concedono locali di proprietà del comune per aprire salette........................ahahahahahahuauaua..la barzelletta dell'anno !........

    RispondiElimina

Posta un commento

NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.