Danni da incendi in Sicilia: Irfis pubblica avviso da 2,9 milioni

Danni da incendi, Irfis pubblica avviso da 2,9 milioni. I n pubblicazione oggi da Irfis FinSicilia l’avviso pubblico per contributi straordinari per i danni causati dagli incendi della scorsa estate.   16/05/2024 - Si tratta di una misura da 2,9 milioni di euro destinata a quanti hanno subito danni al patrimonio immobiliare e mobiliare a seguito dell’ondata di calore e degli incendi che hanno interessato, a partire dal 23 luglio 2023, le province di Catania, Messina, Palermo e Trapani e per i quali è stata emanata una apposita ordinanza del capo della protezione civile (la 1078 del 13 marzo 2024). Grazie al decreto della Regione (n. 31/2024 del 9.4.2024), è stato costituito, mediante incremento del Fondo Sicilia, un plafond destinato alla concessione dei contributi d’importo pari a 2,9 milioni di euro. Irfis – FinSicilia S.p.A. è stata incaricata di gestire le relative agevolazioni. Per accedere al contributo è necessario, tra l’altro, essere proprietari dei beni e avere denunciato pri

SCUOLA: "CROCETTA, LA VOGLIAMO PUBBLICA, LAICA E SOLIDALE. TU DA CHE PARTE STAI?"

Aut, il movimento studentesco Siciliano in piazza giorno 2 dicembre. Prevista la partecipazione di Antonio Ingroia e del presidente della Regione per un confronto pubblico con gli studenti in piazza Duomo
MESSINA, 30/11/2013 - - Lo fa sapere il movimento AUT: giorno 2 dicembre sarà una giornata storica per tutta la popolazione studentesca siciliana. I giovani attivisti, dopo mesi di duro lavoro, hanno deciso di mettersi in gioco stilando una nuova legge popolare per il diritto allo studio che sarà presentata nei suoi primi cinque titoli al termine del corteo previsto per il pomeriggio del 2 dicembre, con partenza da Piazza Antonello.
Il movimento, che sta raccogliendo tra le sue fila migliaia di giovani studenti di varie età e ceto sociale di tutta l'isola preannuncia grandi proteste qualora venisse mostrata una chiusura nei riguardi di una proposta storica. Si parla di abolizione del numero chiuso delle università, di strategie sociali volte allo sviluppo economico puntando nuovamente all'arte, al teatro e al cinema come reali metodi volti a creare coscienze critiche. Ma nella legge si proporrà la riforma degli apprendistato, con particolare attenzione al mondo dell'artigianato e del lavoro manuale. Altra proposta degna di nota è l'inserimento, per obbligo, dei libri di storia stilati da autori del Sud Italia, per potersi accostare ad una obiettività maggiore nello studio di una materia sostanzialmente fondamentale; l'ultima indiscrezione riguarda la sostituzione dell'ora di religione cattolica, prevista dai patti lateranensi, con storia delle religioni o etica, così come l'inserimento dello studio del pensiero filosofico a partire dalle scuole secondarie di primo grado. Il supervisore della legge in questione, che sarà completata entro il 9 maggio 2014, sarà il giurista Antonio Ingroia. Articoli che partono dal basso, da ogni singolo studente che, tramite un Social forum, potrà proporre e dibattere gli articoli che andranno a comporre quella che è stata definita "Costituzione degli studenti siciliani".

Un metodo innovativo, di democrazia partecipata che sta attirando l'attenzione di molti. Il presidente dell'associazione Peppino Impastato (attivista di Cinisi assassinato dalla Mafia) Sonny Foschino , tra i principali promotori del movimento AUT, ha dichiarato: "La presenza di Crocetta sarà per noi un modo per confrontarsi con le istituzioni. La sua rivoluzione, fino ad ora annunciata e mai praticata, sta solo portando avanti la politica delle parole. Noi siamo stanchi. Adesso ci vogliono i fatti concreti, ed è bene che il presidente inizi a capire da che parte stare. Auspichiamo risposte concrete, perché questo chiediamo: concretezza!". Ed Antonio Ingroia ha invece dichiarato: "Sono totalmente a favore di questa iniziativa. Chi se non gli studenti possono occuparsi del mondo che più li riguarda? Essi sono i reali utenti del mondo della scuola e nel mio personale vivere politico ho sempre lottato per gli ultimi”. I tre coordinatori del movimento AUT, Emanuele Paleologo, Pasquale Andrea Calapso e Claudio Libro si sono detti soddisfatti dell'iniziativa. E giungono le dichiarazioni del presidente della Consulta Provinciale degli studenti di Messina, Luigi Genovese, che ha dichiarato: "Gli studenti devono cominciare a riprendersi ciò che gli spetta e l'unico modo per farlo è partecipare e far sentire la propria voce. La stesura della nuova legge regionale sul Diritto allo Studio sarà il frutto di una collaborazione con qualsiasi studente che decida di mettersi in gioco. Convinto dell'importanza della causa dico che il momento è ADESSO, uniamoci e partecipiamo!"

I giovani attivisti del movimento AUT, che non hanno una sede fisica, ma si riuniscono a sorpresa all'interno dei palazzi istituzionali delle città, come avvenuto al municipio di Messina, luogo che ospiterà il corteo Regionale, hanno dichiarato che qualora il governatore dovesse mostrare una chiusura, si agirà di conseguenza. Grande fermento, tanta voglia di partecipare.
Ed intanto anche nei quartieri disagiati di Messina, sono apparse le locandine del corteo regionale, come a voler dire che giorno due, al corteo ci saranno tutti, ed in prima fila gli ultimi.



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