Trasporto merci pericolose in Sicilia: garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre un punto di equilibrio

Trasporti merci pericolose: CNA Fita Sicilia, un tavolo per risolvere le criticità. Un tavolo tecnico per risolvere le criticità sollevate dalle aziende che si occupano del trasporto di merci pericolose in Sicilia. “Siamo consapevoli della necessità di garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre trovare un punto di equilibrio tra queste esigenze e la continuità operativa dei trasporti essenziali”. Palermo, 12 aprile 2025 – È questa la proposta avanzata dalla CNA Fita Sicilia che ha registrato la disponibilità del Presidente della IV Commissione, on. Carta, dell’assessore alla mobilità, On. Aricò, del Presidente del CAS, avv. Filippo Nasca (nella foto) , e del suo direttore, dott. Fazio. Una delegazione della CNA Fita Sicilia, composta da Saro Tumino, Giorgio Stracquadanio, Daniela Taranto e Francesco Lombardo, è stata ricevuta dalla IV Commissione Ambiente, dell’Assemblea Regionale Siciliana dalla Territorio e Mobilità. Durante l’audizione, la CNA Fita ha illustrato le gravi cr...

“VIVERE CON GIOIA LA TERZA ETÀ” A SANT’ANGELO DI BROLO, APPROVATO IL PROGETTO

Sant’Angelo di Brolo, 07/12/2013 - Il Dipartimento per le Libertà civili e per l’Immigrazione del Ministero dell’Interno, ha approvato e finanziato il progetto con il fondo di riserva UNRRA, denominato “Vivere con gioia la terza età”, presentato dal Comune di Sant’Angelo di Brolo. Il contributo riconosciuto è di 20 mila euro. La differenza dovrà coperta con il bilancio comunale.
Le attività saranno rivolte alla popolazione anziana e consistono in aiuto domestico ed igiene e cura della persona, assistenza infermieristica, disbrigo pratiche mediche.
Le figure professionali previste sono un infermiere professionale, a cui compete eseguire la terapia prescritta dal medico curante e fare eventuali medicazioni, un assistente sociale per 12 ore settimanali, che coordina gli interventi dei vari operatori del servizio e verifica l'esecuzione e programma le prestazioni, due assistenti domiciliari, che cureranno l’igiene personale, l’aiuto nel movimento, pulizie e riordino della casa, accompagnamento degli utenti per le visite mediche specialistiche, e un operatore socio-assistenziale.

In atto un servizio molto simile viene assicurato con fondi del bilancio comunale. “Con questo contributo – ha detto l’Assessore Francesco Gaglio – rivedremo l’organizzazione del servizio, rimodulandolo, affinché sia incrementato il numero dei soggetti beneficiari e si riducano le spese a carico del Comune”.
Compiacimento è stato espresso da parte del Sindaco, Basilio Caruso. “In tempi così difficili – ha detto il primo cittadino – avere un aiuto economico anche di questa entità, ci fa stare un po’ più tranquilli, perché possiamo evitare, com’è avvenuto la scorsa primavera, di dovere sospendere le attività per mancanza di risorse finanziarie”.
UNRRA è acronimo di United Nations Relief and Rehabilitation Administration (amministrazione delle Nazioni Unite per l'assistenza e la riabilitazione) ed è l’accordo stipulato il 12 novembre 1947 tra il Governo italiano e l'UNRRA, che prevede, tra l’altro, l'esecuzione di progetti finalizzati a scopi di assistenza e riabilitazione.


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