1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

LUMIA (PD), MATTARELLA HA SEGNATO UNA SVOLTA ALL'INSEGNA DELLA LEGALITA'


Palermo, 6 gennaio 2014 - “Piersanti Mattarella ha segnato una svolta nella storia politica siciliana: ha tentato di riformare un sistema politico condizionato dalla mafia e dal clientelismo, all'insegna della legalità e dello sviluppo della Sicilia”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia, ricordando il presidente della Regione Siciliana Piersanti Mattarella ucciso dalla mafia il 06 gennaio del 1980. “Per Cosa nostra e per i poteri forti – aggiunge – Piersanti Mattarella rappresentava un'insidia all'equilibrio politico-mafioso che da anni controllava i gangli vitali dell'Isola. Per questo è stato assassinato”.

“La sua testimonianza – conclude Lumia – è un modello alto per tutti coloro che credono in una Sicilia libera dalle mafie ed in una società dei diritti”.


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