Danni da incendi in Sicilia: Irfis pubblica avviso da 2,9 milioni

Danni da incendi, Irfis pubblica avviso da 2,9 milioni. I n pubblicazione oggi da Irfis FinSicilia l’avviso pubblico per contributi straordinari per i danni causati dagli incendi della scorsa estate.   16/05/2024 - Si tratta di una misura da 2,9 milioni di euro destinata a quanti hanno subito danni al patrimonio immobiliare e mobiliare a seguito dell’ondata di calore e degli incendi che hanno interessato, a partire dal 23 luglio 2023, le province di Catania, Messina, Palermo e Trapani e per i quali è stata emanata una apposita ordinanza del capo della protezione civile (la 1078 del 13 marzo 2024). Grazie al decreto della Regione (n. 31/2024 del 9.4.2024), è stato costituito, mediante incremento del Fondo Sicilia, un plafond destinato alla concessione dei contributi d’importo pari a 2,9 milioni di euro. Irfis – FinSicilia S.p.A. è stata incaricata di gestire le relative agevolazioni. Per accedere al contributo è necessario, tra l’altro, essere proprietari dei beni e avere denunciato pri

AREE METROPOLITANE, GERMANÀ: “QUANTI FRANCHI TIRATORI HANNO VOTATO L’EMENDAMENTO ABROGATIVO?”


Palermo, 18/02/2014 - "È la logica del voto segreto: il Governo, a questo punto, deve fare i conti con la sua maggioranza e capire, tra i 40 voti a favore, quanti appartengono a franchi tiratori" commenta Nino Germanà del Nuovo centro destra all’Ars, dopo l’Aula che si è riunita oggi per discutere il disegno di legge di riforma delle Province. Poco prima delle 20.00, viene approvato l'emendamento che sopprime la norma per l'istituzione delle città metropolitane; votazione dalla quale scaturisce la riflessione di Germanà.

Circa le proroghe ai commissari delle province, il vicepresidente commissione Attività produttive spiega che "Si sta totalmente perdendo di vista il senso della parola democrazia. Se, negli otto mesi trascorsi da quell'exploit televisivo durante il quale Crocetta recitava la parte dell'avanguardista, promettendo di abolire le province, l'esecutivo si fosse preoccupato del come fare piuttosto che del come dirlo in tv e basta, oggi non ci troveremmo in questa situazione".

Commenti

  1. Il dovere dei rappresentanti del popolo e' quello di fare gli interessi dei propri elettori!
    Deve saper manovrare per ottenere il consenso e non piagnucolare come un ragazzino per il tradimento.

    RispondiElimina

Posta un commento

NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.