Deposito scorie nucleari a Trapani e Calatafimi Segesta: l’ARS dice NO, rispettata la volontà popolare

Deposito scorie nucleari: l’ARS dice NO. Ciminnisi: «Rispettata la volontà popolare. Incredibile il silenzio del Governo Regionale». A pprovata la mozione presentata dal M5S e illustrata in aula dalla deputata Cristina Ciminnisi, contro l’ipotesi di realizzazione del deposito nazionale di scorie nucleari in una delle due aree individuate nei comuni di Trapani e Calatafimi Segesta. Il Governo non s’è pronunciato e non è intervenuto in aula.  Trapani, 14 maggio 2024 – L’ARS ha approvato questo pomeriggio la mozione, presentata dal M5S e illustrata in aula dalla deputata trapanese Cristina Ciminnisi, prima firmataria, contro l’ipotesi di realizzazione del deposito nazionale di scorie nucleari in una delle due aree individuate nei comuni di Trapani e Calatafimi Segesta. Il Governo non s’è pronunciato e non è intervenuto in aula. Contro la mozione ha votato il deputato di FdI Giuseppe Bica. «Il voto rende giustizia e dignità ai nostri territori e a tutta l’Isola – afferma Ciminnisi –. Il NO

ACQUEDOLCI: IL SINDACO CIRO GALLO DENUNCIA UN GRAVE ATTO INTIMIDATORIO

Danneggiata la sua auto durante le ore notturne, nei giorni successivi alla infuocata seduta del precedente Consiglio comunale
Acquedolci (Me), 28/03/2014 - Durante i lavori del Consiglio Comunale di stasera 27 Marzo 2014, il sindaco di Acquedolci, avv. Ciro Gallo ha annunciato di aver sporto denuncia alle autorità giudiziarie nei confronti di ignoti per un grave atto intimidatorio, con il danneggiamento della sua auto durante le ore notturne, nei giorni successivi alla infuocata seduta del precedente Consiglio comunale, seduta che si era conclusa con la sospensione dei lavori.
Il sindaco ha anche informato il Consiglio e il numeroso pubblico presente che quell'atto si inquadrava nel solco di una situazione indecorosa di rissosità della politica locale. Il sindaco ha rivolto a tutti un invito alla moderazione, ribadendo che nell'azione politica e soprattutto quando si occupa una rappresentanza istituzionale non si può agire con la violenza.

La denuncia è stata sporta contro ignoti, ma grazie alle videocamere installate nella zona dove era parcheggiata l'auto del sindaco, è stato individuato il responsabile del gesto intimidatorio. La dichiarazione del sindaco si è conclusa con un clamoroso invito, rivolto ad un consigliere che non ha pronunciato il suo nome, di prendere le conseguenti decisioni ed assumersi le proprie responsabilità, recandosi il giorno dopo in segreteria del comune e presentare le proprie dimissioni.

Commenti

  1. sono solo falsità di un uomo che vuole distruggere Acquedolci sana

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  2. Se la magistratura sapesse cosa combina questo signore, ciò che ha fato in campagna elettorale, cosa ha dato, cosa ha promesso e gli incarichi sotto elezione insieme ai suoi fidati uomini , di cui uno condannato e spostato di stanza ma non dall'area in cui appartiene inquinando prove.

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