Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

AMIANTO E REGISTRO DEI TUMORI: APPROVATO ALL'ARS ODG DI NCD

Palermo, 27/03/2014 - "Il registro regionale dei mesoteliomi, istituito nel 1998 e potenziato nel 2003, ha sede presso l'ospedale di Biancavilla", questo il testo di un ordine del giorno approvato all'unanimità, ieri sera in Aula, a corollario del voto finale alla legge sull'amianto. Per ciò, esprimono soddisfazione i firmatari: il capogruppo Nino D’Asero e gli onorevoli Vincenzo Fontana, Pietro Alongi e Nino Germanà, tutti del gruppo Ncd all’Ars.

La quasi totalità dei casi di tumore detto mesotelioma, che colpisce pleura, peritoneo, pericardio e cavità vaginale, è causata dall'esposizione alle fibre disperse nell’aria dell'amianto (asbesto), con una permanenza particolarmente elevata che va dai 15 ai 45 anni e un decorso di almeno un anno. Ecco perché i deputati Ncd hanno individuato nel nosocomio della cittadina del Catanese, particolarmente esposta alla presenza in loco di amianto e colpita dalle conseguenze con una media di sette morti causali all’anno, la nuova giusta sede per il Registro.


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