Trasporto merci pericolose in Sicilia: garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre un punto di equilibrio

Trasporti merci pericolose: CNA Fita Sicilia, un tavolo per risolvere le criticità. Un tavolo tecnico per risolvere le criticità sollevate dalle aziende che si occupano del trasporto di merci pericolose in Sicilia. “Siamo consapevoli della necessità di garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre trovare un punto di equilibrio tra queste esigenze e la continuità operativa dei trasporti essenziali”. Palermo, 12 aprile 2025 – È questa la proposta avanzata dalla CNA Fita Sicilia che ha registrato la disponibilità del Presidente della IV Commissione, on. Carta, dell’assessore alla mobilità, On. Aricò, del Presidente del CAS, avv. Filippo Nasca (nella foto) , e del suo direttore, dott. Fazio. Una delegazione della CNA Fita Sicilia, composta da Saro Tumino, Giorgio Stracquadanio, Daniela Taranto e Francesco Lombardo, è stata ricevuta dalla IV Commissione Ambiente, dell’Assemblea Regionale Siciliana dalla Territorio e Mobilità. Durante l’audizione, la CNA Fita ha illustrato le gravi cr...

BROLO, ‘MUTUI FANTASMA’: “NIENTE GIUSTIZIALISMO, VOGLIAMO SOLTANTO CHIAREZZA”


Brolo, 12 marzo 2014 - Su nostra sollecitazione e dopo l’impegno solenne preso l’11 gennaio scorso dinnanzi ai cittadini brolesi, i nostri portavoce alla Camera, Francesco D’Uva e Alessio Villarosa, hanno presentato al Ministro dell’Economia e delle Finanze un’interrogazione con la quale si chiede di far chiarezza sulla grave e nota vicenda dei “mutui fantasma”.
In particolare, hanno sollecitato il suddetto ministero ad attuare un meccanismo di controllo sull'operato della Cassa Depositi e Prestiti e sulle procedure di verifica delle documentazioni presentate dal Comune di Brolo.

A breve, anche i nostri portavoce all’ARS interrogheranno le autorità competenti per far luce sulla vicenda, chiedendo, altresì, chiarimenti di natura politica e/o di altra natura all’Onorevole Giuseppe Laccoto, in considerazione del fatto che quest’ultimo dal 1997 al 2011 (periodo in cui sono stati contratti i mutui in questione) ha ricoperto due volte (dal 1997 al 2007) la carica di Sindaco del Comune di Brolo e una volta (dal 2007 al 2012) quella di Assessore del Comune di Brolo.
Non siamo giustizialisti e nemmeno vendicativi “manettari”; riteniamo, infatti, che spetti alla giustizia il compito di individuare eventuali responsabilità penali.

A noi donne e uomini di buona volontà spetterà il compito di rimboccarci le maniche per dare un futuro a questo paese con progettualità e con programmi. Ma nulla di tutto ciò sarà possibile, se non si riuscirà, quantomeno, ad individuare le responsabilità politiche del gravissimo dissesto sociale e politico in cui siamo stati scaraventati. Perché una collettività che non conosce il suo passato non potrà mai gettare le basi per il proprio futuro.

Il Grillo dei Nebrodi


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