Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

LEGALITA’: TRA ETICA ED ECONOMIA IL MODELLO DI CONFCOOPERATIVE PER LE IMPRESE SICILIANE

Confronto fra la cooperazione ed esponenti di Giustizia, Pubblica Amministrazione, Industriali. Mancini (Confcooperative): “La cultura della legalità è fondamento di sviluppo sano e positivo”
CATANIA, 15 marzo 2014 - La cultura della legalità, la lotta alla mafia, l'etica ed il modello di sviluppo virtuoso delle imprese in Sicilia. Sono alcuni dei grandi temi che verranno affrontati il prossimo lunedì 17 marzo, a Catania, in un dibattito organizzato da Confcooperative etnea e aperto alla cittadinanza che coinvolge relatori prestigiosi, protagonisti in prima linea della battaglia per la legalità.
L’appuntamento è al Centro Zo per le ore 18.

A confrontarsi su "Etica, legalità e sviluppo: quale modello per le imprese siciliane?", ospiti del Vicepresidente nazionale di Confcooperative, Gaetano Mancini, saranno il Procuratore Capo della Repubblica di Catania, Giovanni Salvi, il Vicepresidente nazionale di Confindustria, Ivan Lo Bello, il Sindaco di Catania, Enzo Bianco, il Coordinatore regionale di Libera, Umberto Di Maggio. Moderatore il giornalista Salvo Fallica.

“La cultura della legalità - spiega Gaetano Mancini - è il fondamento di uno sviluppo sano e positivo, si coniuga alla modernizzazione, all'innovazione ed è l'essenza medesima delle scelte importanti della crescita di un'azienda, delle comunità, dei territori. Su questi temi il Confcooperative vuol tenere alto il livello dell'attenzione pubblica in Sicilia, invitando all’impegno concreto sia i cooperatori che i cittadini, convinti come siamo che solo i modelli virtuosi creano benessere”.

Fra i temi del dibattito di lunedì l'utilizzo dei beni confiscati alla mafia, argomento delicato e complesso, sul quale vi sono ritardi sul piano legislativo ed organizzativo. Se da un lato Forze dell’Ordine e Magistratura stanno sgominando intere organizzazioni criminali, dall’altra parte lo Stato è chiamato a dare riposte veloci ed adeguate. Le aziende confiscate debbono poter competere sul mercato in maniera manageriale e moderna. I beni confiscati alla mafia vanno riutilizzati in maniera costruttiva.




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