Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

AUTOSTRADE SICILIANE: SICUREZZA E PEDAGGIO AL CENTRO DI 3 INTERROGAZIONI PARLAMENTARI DEL NCD

Il Nuovo CentroDestra Messina rinnova l'invito a partecipare domani, alle ore 10 presso la sede del partito messinese, sita in Via Primo Settembre, 37, alla conferenza stampa indetta affinché il sen. Bruno Mancuso, l'on. Vincenzo Garofalo e il deputato regionale on. Nino Germana, espongano ai giornalisti il contenuto delle interrogazioni congiunte che i tre
Parlamentari hanno presentato rispettivamente al Senato, alla Camera e all'Ars, circa la l'annosa questione che riguarda le autostrade siciliane e il Consorzio concessionario.
Lo scopo dell'interrogazione depositata e chiedere ragguagli circa quanto segue: l'intenzione
di assumere misure urgenti finalizzate a verificare l'eventuale presenza di inadempienze del CAS relative a sistemi di sicurezza e manutenzione stradale; ad appurare la sussistenza delle ragioni che hanno dato vita al contratto di concessione delle autostrade “A18” e “A20” (o se invece non si reputi iniquo il pagamento del pedaggio da parte dei cittadini siciliani); nonché a comprendere se si intenda o meno prendere un impegno affinché le agevolazioni introdotte dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a favore dei pendolari italiani vengano celermente fatte applicare anche dal Consorzio per le Autostrade Siciliane in tutta la rete autostradale di sua competenza. 

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